LO DICO A IL GOLFO Lettera aperta al sindaco d’Ischia

Gen.le sig. sindaco,

da tanti anni frequento questa meravigliosa isola, l’ho girata in largo e in lungo anche a piedi e con la bicicletta; ho conosciuto anche luoghi non proprio frequentati da tutti dove a me invece piace andare per capire le realtà dei tempi passati, ammirare le bellezze paesaggistiche del territorio e valorizzarne le eccellenze locali. Proprio in questi giorni sono salito lungo l’antica strada che da Campagnano porta a Piano Liguori; una strada storica, molto stretta ma di ot1ma fattezza e ben mantenuta. Arrivato a Piano Liguori, ho trovato il “Ristorante Piano Liguori”, gestito da una signora e suo figlio; i locali erano in perfetto ordine, puliti e pronti all’uso, ma senza la presenza di ospiti. Parlando con i gestori, mi hanno evidenziato che per loro, mantenere in piedi quella struttura rappresenta un grande impegno ma privo di risultati concreti, perché per gli eventuali ospiti, salire a piedi fino a quel punto è uno sforzo che pochissimi audaci si possono permettere; sarebbe invece molto utile offrire la possibilità di portare su gli ospiti con un mezzo adatto alle caratteris1che della strada, del tipo usato nelle stradine di Sant’Angelo, per intenderci, ma loro non si possono permettere di sostenere un inves1mento adeguato.

Tornando indietro, mi sono posto la domanda: perché lasciare trascurato un luogo di così grande interesse storico, culturale e paesaggistico? Potrebbe il Comune prendere in considerazione l’idea di intervenire momentaneamente a favore degli attuali gestori per facilitare la valorizzazione di un territorio che ne ha veramente le caratteris1che? La ringrazio vivamente per il suo interesse che mi auguro voglia mostrare.

Gianfranco Pistolesi

Via Repubblica

Porto san Giorgio (FM)