Mancato versamento dell’imposta di soggiorno, condannato albergatore isolano
Tre anni e due mesi per l’accusa di peculato per non aver corrisposto al Comune circa 120mila euro derivanti dall’imposta di soggiorno
Sentenza durissima quella emanata alcuni giorni fa dal Tribunale di Napoli. Un noto albergatore isolano si è visto infliggere una pesante sentenza di condanna. Due anni e tre mesi di reclusione per l’accusa di peculato. Il reato è contestato in relazione al mancato versamento di quasi 120mila euro, derivanti dalle entrate dell’imposta di soggiorno, nelle casse del Comune di Lacco Ameno. Per l’imprenditore in questione si tratta di un’altra pronuncia sfavorevole, dopo un’ulteriore sentenza di condanna inflittagli da parte della Corte dei conti per danno erariale, e dopo altre decisioni a lui sfavorevoli relative a diversi procedimento di contenzioso in essere col Comune, per svariate centinaia di migliaia di euro. Oggetto di tali procedimenti erano sempre questioni di carattere tributario contabile, e per alcuni di essi l’iter si è già concluso con la pronuncia della Suprema Corte di Cassazione.