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“Non abbiamo uomini per contrastare il randagismo”

Di Concetta Iacono

CASAMICCIOLA TERME – Il primo cittadino di Casamicciola ha pubblicamente sollecitato nei giorni scorsi la propria Polizia municipale ad un maggiore e dedicato controllo del fenomeno del randagismo presente sul territorio e l’applicazione del regolamento di Polizia Urbana approvato con delibera di consiglio comunale  n. 33 del 13 novembre 2012 ed in particolare l’art. 6, che prevede, a “garanzia dell’igiene e a tutela del decoro, l’obbligo ai proprietari dei cani, quando condotti in spazi pubblici, di essere muniti di idonea attrezzatura per la raccolta delle deiezioni”; Giovan Battista Castagna ha proposto poi, nella stessa nota, il senso unico su Corso Garibaldi solo la mattina nell’orario di ingresso a scuola.

In riferimento all’argomento randagismo il Comandante della Polizia Municipale, Giovanni Mattera, da noi interpellato, evidenzia che “la richiesta del sindaco non è fattibile, in quanto con il personale disponibile non si può offrire un servizio mirato a questa specifica materia”, ricordando inoltre le difficoltà presenti a svolgere l’ordinario servizio; Mattera ribadisce inoltre che comunque sarà preso in considerazione quanto esposto dal sindaco e che i propri agenti verbalizzeranno le condotte che violano l’art. 6 del regolamento, qualora si troveranno di fronte a queste forme di inciviltà, ma “non predisporrà mai un ordine di servizio con l’esclusivo controllo in tal senso”.  Il Comandante spiega il perchè di tutto questo, determinato da due problematiche che rendono difficile gestire e mandare avanti il comando: la prima è la carenza di organico ora al di sotto del 30% del previsto. Secondo il comandante ora ci dovrebbero essere almeno 12 unità lavorative, mentre ne ha disponibili solo otto, comandante incluso; la seconda è una vera e propria esigenza di svecchiamento, in quanto c’è del personale che, data l’età avanzata non riesce più a garantire questa tipologia di lavoro, fatto su strada, in piedi, alle intemperie, che richiede riflessi e velocità, per poi non parlare del fatto che alcuni dei propri uomini non sono abili al lavoro su strada.

Gli addetti alla viabilità vera e propria sono di fatto solo tre unità tra cui una è invalida al 50% ed il medico ne ha consigliato il non impiego in maniera continuativa su strada.

Inoltre il Comandante sottolinea che, oltre al problema delle feci per strada, una questione più grave è quella dei rifiuti, a suo avviso ancora più fastidiosi e quindi del controllo sul deposito di spazzatura nei luoghi pubblici e sulla mancata differenziazione; cosa già fatta in passato con un numero maggiore di unità, dove c’erano agenti che svolgevano quel specifico servizio. “Anche qui si verbalizza all’occorrenza ma non c’è un servizio mirato” ha sottolineato il comandante Mattera.

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Per quanto concerne il senso unico Mattera lo ritiene inopportuno in quanto Via Principessa Margherita è una strada particolare, dove c’è un’elevata concentrazione di Istituti Scolastici, per cui se non si permette ai conducenti di immettersi in Corso Garibaldi, costringendoli a percorrere Via P.Margherita, allora si avrà un maggiore intasamento che oltre ad arrivare fino alla Parrocchia di Santa Maria Maddalena, arriverà fino a Piazza Maio, generando praticamente l’effetto opposto a quello voluto; tesi appoggiata e sostenuta anche dall’agente Luigi Di Costanzo che evidenzia che tutte le macchine che scendono per Piazza Bagni non vanno ad intasare il traffico della strada principale, evitando ulteriori rallentamenti.

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Inoltre secondo l’art. 43 del codice della strada l’agente può deviare il traffico anche in difformità della segnaletica presente e quindi in ogni caso non occorrerebbe l’istituzione di un senso unico per pochi minuti.

L’agente Luigi Di Costanzo dichiara: “la cosa grave è l’assenza di parcheggi e come si sottovaluta questa esigenza in tutti gli istituti pubblici ,  l’Istituto delle Scuole Medie di Via P.Margherita era l’unico ad avere un immenso parcheggio, ma lo hanno ridimensionato per fare grandi aiule ed il campo di calcetto, lasciando solo alcuni posti per il personale docente e prevedendo l’ingresso pedonale per tutti gli altri. E’ inutile avere l’oasi felice e poi fuori i bambini rischiano di essere schiacciati sotto le macchine. Io ritengo che per evitare il traffico bisogna utilizzare Scuolabus o addirittura Pedibus, sintomo di civiltà”.

Il comandante Mattera ha così concluso: “posso ribadire che le richieste del primo cittadino sono comprensibili e lecite, ma gli amministratori si devono anche rendere conto della realtà che si trovano ad amministrare, che purtroppo non è idonea nel caso del Comando Vigili a fornire un servizio completo e a ricoprire tutte le mansioni di propria competenza dato che sono tantissime e che investono ed inglobano ambiti e discipline diverse”.

 

 

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