In data 14 u.s. personale della squadra volante di questo Commissariato interveniva presso il pronto Soccorso dell’ospedale di Lacco Ameno, in quanto, nella tarda serata di quel giorno, era pervenuta alla locale sala radio, da parte di personale sanitario di quel reparto, una richiesta di intervento per una violenta lite fra alcune persone lì presenti. L’equipaggio, arrivato quando gli animi erano ormai placati, identificava 7 donne, separate in 2 gruppi dal personale del nosocomio che era intervenuto per dividerle.
La colluttazione aveva come antefatto una precedente lite avvenuta alle 22.30 nel posteggio prospicente il bar “La Lucciola”, sito in Forio alla via Cristoforo Colombo, nella quale una donna, M.L., ischitana classe 86, era stata aggredita riportando un trauma cranico e ferite poi refertate con 7 giorni di prognosi.
A seguito della successiva attività di indagine esperita dalla squadra di p.g. del Commissariato, si appurava che entrambi gli episodi andavano contestualizzati nel clima di profonda antipatia reciproca esistente fra i 2 gruppi, e riconducibile alla rottura del rapporto di fidanzamento fra la OLIVA e il SALZA Domenico.
La ricostruzione di quanto occorso presso l’Ospedale Rizzoli è stata operata grazie alla visione delle telecamere del circuito di videosorveglianza del nosocomio, con le quali si è giunti alla precisa individuazione delle persone effettivamente coinvolte nella rissa.
Tra le persone coinvolte, D.P.N. napoletana classe 70, residente a Forio, S.C., napoletana classe 92, residente a Forio, S.I. napoletana classe 90 residente a Forio, D.N.A. napoletana classe 75 residente a Forio, ed O.V. napoletana classe 93, residente a Forio, 3 di loro dovevano ricorrere alle cure dell’ospedale “Rizzoli” per lesioni tra i 2 ed i 7 gg. riportate in conseguenza della rissa.
Stante quanto accertato, le 5 donne venivano denunciate in stato di libertà per rissa aggravata dalle lesioni personali, ex art. 588 c.p. comma 2.
