CRONACA

Mezzogiorno di fuoco

I giochi sono fatti, questa mattina si presentano le liste che concorreranno alle elezioni in programma a Casamicciola e Forio. L’ultima notte febbrile per definire i dettagli da limitare (solo Caterina Iacono ha giocato d’anticipo), oggi entro le 12 il deposito delle compagini. Sei candidati a sindaco per due poltrone da occupare, all’ombra del Torrione almeno 12 schieramenti

Hanno atteso quasi tutti l’ultimo giorno, quello di oggi, con la dead line fissata entro e non oltre le ore 12. Parliamo dei protagonisti delle elezioni amministrative in programma nei Comuni di Casamicciola e Forio i prossimi 14 e 15 maggio, con campagne elettorali che al solito si preannunciano elettrizzanti e ricche di suspense. Abbiamo detto quasi perché soltanto Caterina Iacono, che si candida a sindaco della cittadina termale, ha presentato la sua lista nella tarda mattinata di ieri ed è ovviamente in attesa del nulla osta dell’apposita commissione. I due principali avversari, Peppe Silvitelli e Giosi Ferrandino, lo faranno soltanto nella mattinata di oggi dopo essersi presi tutto il tempo necessario per le ultime rifiniture e meditazioni del caso. Partiamo dalla compagine del vicesindaco uscente, che sicuramente vedrà tra coloro che saranno della partita (e ci riferiamo ai candidati al consiglio comunale) Giovan Battista Castagna, Stani Senese, Ciro Frallicciardi, Peppe Zabatta, Vitale Pitone, Antonio Piro mentre nel tardo pomeriggio di ieri secondo alcune indiscrezioni erano ancora in corso le ultime riflessioni relative alle candidature in quota rosa, che avevano fatto registrare un “overbooking” dal quale fare sintesi. Per il resto, al fianco della lista “Per Casamicciola” ci saranno anche l’ex senatore Domenico De Siano per il tramite del dottore Abramo De Siano e verosimilmente di una quota rosa.

Per quanto riguarda il versante giosiano, invece, nel pomeriggio di ieri la quadra sembrava essere stata definitivamente trovata. Al punto tale che non c’erano affatto problemi nello svelare quelli che sarebbero stati i dodici componenti della squadra che candida l’eurodeputato di Italia Viva a primo cittadino. La compagine – a meno di pretattiche e clamorosi ribaltoni notturni – dovrebbe essere così composta: Loredana Cimmino, Ignazio Barbieri, Nuccia Carotenuto, Giovanni Barile, Leonardo Miragliuolo, Antonio Pisani, Angela Di Iorio, Nunzia Piro, Lella Piro, Roberto Monti, Gianfranco Mattera, Ilaria Ferrandino (figlia del tre volte sindaco di Casamicciola, Arnaldo). Oggi alle 12 dunque partirà il mese di campagna elettorale, alla fine sono state rispettate quelle che erano le indicazioni arrivate già lo scorso autunno. Tutte le strade conducevano da subito ad una sfida tra Peppe Silvitelli e Giosi Ferrandino ed alla fine lo scontro conclusivo sarà il più logico. Per la verità ci sono stati anche alcuni incontri nei quali si è provato a mettere insieme i due gruppi per creare un governo di salute pubblica in grado di reggere le sorti del paese in un momento di oggettiva difficoltà ma non si sono mai creati realmente i presupposti per arrivare a dama. Da una parte la volontà di non arretrare rispetto al nome del candidato sindaco, dall’altra anche l’impossibilità di lasciar fuori dalla contesa troppi attori (principali e non) e forse anche l’assenza nell’individuare un candidato terzo in grado di rappresentare le due anime e fungere da garante. L’unica variazione al tema l’abbiamo offerta proprio noi de Il Golfo con il pesce d’aprile che raccontava di Francesco Del Deo candidato di sintesi: uno scherzo che però, va riconosciuto, da alcuni era stato interpretato anche come un possibile auspicio. L’ipotesi suggestiva, però, era tramontata prima ancora di sorgere.

Intanto si affilano le armi anche in quel di Forio, dove dovrebbero essere ormai definite le liste in campo. L’attuale leader della minoranza, Stani Verde, ne presenterà otto ai nastri di partenza mentre quelle della maggioranza uscente guidata dal candidato Pasquale Capuano ne porterà in dote tre (anche se fino alla tarda serata di ieri si stava cercando di metterne su una quarta, per cercare di colmare almeno in parte un gap numerico oggettivamente evidente rispetto all’avversario). Vito Iacono, come già anticipato nei giorni scorsi, ne piazza una con la quale conta di conquistare il miglior risultato possibile. Per il resto va ricordato che mentre Casamicciola avrà sicuramente il nuovo sindaco lunedì 15 maggio (si vota col turno secco, come in tutti i Comuni inferiori a quindicimila abitanti), per far sì che lo stesso accada anche all’ombra del Torrione bisogna che uno dei candidati conquisti almeno il 50 per cento più 1 dei voti. Viceversa sarà ballottaggio dopo quindici giorni. Insomma, prepariamoci a un mese di emozioni che potrebbero anche vivere i tempi supplementari.

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