FORIO – Le accuse di Nicola Nicolella non urtano più del dovuto il presidente del consiglio Michele Regine, che contattato dal nostro quotidiano ha affermato sicuro: «Nicolella può stare tranquillo perché, a differenza di quanto crede, non ce l’ho affatto con lui. La conferenza dei capigruppo l’ho convocata dal momento che mi era stata richiesta dal consigliere Vito Iacono, e se l’avesse chiesta lui non avrei avuto problemi a fare lo stesso. Non credo di avergli fatto alcun torto, anche perché da parte sua, almeno per il momento, non mi mai è giunta nessuna richiesta».
Al di là dell’infinita querelle con Nicolella, abbiamo colto l’occasione per chiedere al presidente Michele Regine di sintetizzarci gli argomenti che sono stati oggetto di discussione nel corso della conferenza dei capigruppo svoltasi ieri mattina. Come era prevedibile, non si è parlato dell’ordinanza fantasma che almeno sulla carta ha nuovamente interdetto l’accesso alla spiaggia di Cava dell’isola. A tenere banco è stata tuttavia la spinosa questione relativa alla nuova azienda che prenderà il posto della Ego Eco nei prossimi giorni. «Per il momento – ha dichiarato Regine – il Comune ha ricevuto soltanto una pec, nella quale la Ego Eco ci ha avvisato di aver proceduto al fitto del ramo d’azienda. Nei prossimi giorni saprò dirle di più, anche perché attualmente non siamo in possesso di altre informazioni». FRA.CAS.
