CRONACA

Comune Unico, il consiglio regionale voterà per indire nuovo referendum

La notizia è di quelle che non mancherà di riaccendere il dibattito in seno alla comunità isolana, non fosse altro perché si tratta di uno dei temi più roventi degli ultimi anni. Ci riferiamo all’istituzione del Comune unico, sogno che si infranse nel 2011, quando non si riuscì a raggiungere il quorum necessario (in quella occasione, votò soltanto il 28,48% degli aventi diritto). Nonostante le numerose iniziative intraprese per ritornare alle urne e invertire la rotta, finora i fautori dell’unificazione delle sei realtà amministrative dell’isola verde non sono riusciti a ottenere risultati apprezzabili.

Le cose, tuttavia, potrebbero presto cambiare, trasformando quella che i più ritengono attualmente un’utopia in una tangibile realtà. Contro ogni previsione, infatti, la maggioranza guidata dal presidente Vincenzo De Luca ha inserito all’ordine del giorno del prossimo consiglio regionale il seguente ordine del giorno: “deliberazione indizione referendum consultivo – istituzione del Comune unico dell’isola d’Ischia”. Questa possibilità è prevista dall’articolo 14 del vigente Statuto della Regione Campania, che recita: “Il Consiglio regionale può deliberare l’indizione di referendum consultivi su tutte le iniziative ed i provvedimenti di competenza della Regione. Sono obbligatoriamente sottoposte a referendum consultivo delle popolazioni interessate le proposte di legge concernenti la istituzione di nuovi comuni e i mutamenti delle circoscrizioni e delle denominazioni comunali”.

La decisione di indire un nuovo referendum su questo spinoso e divisivo argomento non ha mancato di suscitare reazioni. Tra i primissimi commenti, spicca quello di Maria Grazia Di Scala, che durante la sua esperienza consiliare in Regione si è molto prodigata affinché i sei comuni dell’isola d’Ischia venissero riuniti in un unico ente amministrativo. L’avvocato – che attualmente siede tra i banchi dell’opposizione di Barano d’Ischia – ha dichiarato al nostro quotidiano: «Apprendo con molta soddisfazione che la Regione Campania, dopo numerose sollecitazioni, ha finalmente deciso di permettere ai cittadini dell’isola d’Ischia di esprimersi di nuovo sull’unificazione dei sei comuni. Dopo l’amara delusione del referendum del 2011 – ha proseguito la Di Scala – prossimamente saremo chiamati come comunità ad esprimerci su un tema cruciale, che merita tutta la nostra attenzione. Spero vivamente che gli ischitani dimostrino di essere lungimiranti e che non sprechino, come undici anni fa, l’occasione che viene loro data», ha chiosato la professionista.

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