Missione a Pietrelcina, Giosi sempre più “azzurro”

E’ sempre più azzurro il futuro politico di Giosi Ferrandino, destinato chiaramente a vestire la casacca di Forza Italia con la quale proseguirà il suo percorso politico. Che, tra l’altro, per l’attuale sindaco di Casamicciola Terme rappresenta anche una sorta di ritorno al passato. Anzi, a questo punto con i tanti indizi e segnali chiari ci viene quasi il dubbio che il matrimonio non sia già stato celebrato ma in “forma privata”. La scorsa settimana, dopo essere stato in trasferta a Bruxelles per partecipare ad una serie di lavori come rappresentante del Comitato Europeo delle Regioni, Ferrandino ha fatto ritorno sull’isola nel tardo pomeriggio di venerdì. Ma non è sfuggito ai più attenti il fatto che sabato mattina si sia nuovamente imbarcato alla volta della terraferma. Con una destinazione che ai meno attenti poteva apparire singolare, ossia Pietrelcina. E infatti non è mancato anche chi si è posto l’amletico interrogativo: per quale motivo il primo cittadino si sta recando a raccogliere qualche benedizione nel paese di Padre Pio? Niente di tutto questo, per fortuna, semplicemente la trasferta in terra sannita era rappresentata dalla necessità di seguire un evento istituzionale. E che evento…

Una convention aperta a iscritti e simpatizzanti, con la presenza di Ferrandino che fuga ogni dubbio (ove mai ce ne fossero ancora) sul suo futuro politico e che rappresenta un ritorno alle origini

A Pietrelcina infatti si erano dati appuntamento proprio gli stati maggiori di Forza Italia che guardano con attenzione ed interesse al congresso del PPE (Partito Popolare Europeo) e per questo motivo aveva promosso una convention di rilievo al Palavetro organizzata dal coordinamento azzurro sul tema “Le radici cristiane, il futuro dell’Europa: Forza Italia verso il congresso del PPE”. Un evento al quale ovviamente ha partecipato anche Antonio Tajani, segretario nazionale di Forza Italia, vice presidente del consiglio e ministro degli Esteri. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto importante sul ruolo dell’Italia in Europa e sul futuro dell’Unione, partendo dal presupposto che Forza Italia è l’unico partito italiano radicato nel PPE, in chiave riformista, liberale, moderata, baluardo per chi crede in un’Europa dei valori. La convention ha riunito esponenti nazionali e locali del partito per rafforzare il ruolo di Forza Italia nelle dinamiche europee e riaffermare il legame con la famiglia popolare. Da segnalare tra le altre, particolare questo tutt’altroche trascurabile, la presenza di Fulvio Martusciello, coordinatore regionale del partito e capogruppo degli azzurri al Parlamento europeo, con cui Giosi Ferrandino ha da tempo ormai intrecciato rapporti e relazioni di natura politica. E poi i capigruppo di Senato e Camera, Maurizio Gasparri e Paolo Barelli, oltre a numerosi esponenti nazionali e locali del partito. E tra questi anche Giosi Ferrandino: inutile girarci intorno, perché se è vero che recita l’antico adagio ogni festa ha il suo “imbucato”, è altrettanto evidente che il sindaco casamicciolese difficilmente si sarebbe presentato ad un evento così “caratterizzato” senza aver già sposato un progetto politico. A proposito, pare anche che Ferrandino fosse l’unico amministratore o politico isolano presente. Che questo poi possa rappresentare un altro segnale, beh lo dirà soltanto il tempo.