di Lisa Divina
Reiteri i tuoi errori lasciando che diventino dei loop infiniti? Sei spesso colui che crea il problema? Compi azioni autodistruttive? Hai difficoltà a cambiare punto di vista? Se la tua risposta a una o più di queste domande è positiva, congratulazioni. Secondo il noto Psicologo Michele Mezzanotte, sei Stupido! Come dargli torto?! Anche il vecchio romanzo di Forrest Gump insegna che la stupidità è di chi la sceglie. Noi dello scoglio abbiamo questa pecca, magari non tutti, ma è chiaro che se sbagli sapendo di sbagliare, se non sei colui che risolve il problema; se distruggi consapevole di non creare e se sei chiuso mentalmente, beh, dovresti chiederti: “Sono stupido?” È sicuramente stupido colui che crede di aver apportato grandi rivoluzioni o di aver scommesso sul progetto “vincente” quando in realtà non fa altro che abbozzare errori su errori risolti con situazioni precarie.
Lo Psicologo sottolinea che la consapevolezza dell’errore da sola non guarisce, ma è l’azione che determina la nostra intelligenza, ovvero il non ripetere errori già fatti in precedenza. Intanto dal “coro del popolo” si alzano voci di protesta, urla silenziose che però non vogliono restare tali. Tra i pochi, uno in particolare raccoglie punti chiave dell’attuale situazione isolana, l’amico Gianni Mattera, anche noto come Adelante, sottolinea che il Comune di Ischia (aggiungiamo: non solo) sta vivendo una “involuzione” evidente, tra scenari desertificati d’inverno e degrado d’estate; con vetture parcheggiate in ogni dove, strade sporche, marciapiedi rotti ed erbacce ovunque. Aggiunge poi che pure gli eventi di questo trascorso Natale hanno avuto pecche e che nonostante ci siano associazioni sul territorio che propongono iniziative, l’amministrazione resta assente e silente. Evidenzia altre problematiche come il danno erariale e il porto concludendo con la denuncia sulla DMO palesando che la gestione è tra “amici” ma senza riconoscimento regionale. Vi starete chiedendo (magari!) i politici cosa rispondono a ciò? Tutto tace e nulla muta. Nessuno risponde, nessuno che dia risposte concrete ed esaustive ma al contrario si continuano ad udire discorsi in politichese, effimeri e lontani dal “saper fare Politica”. Ovviamente però noi abbiamo il web che si scatena invece sull’inciucio “cattolico-amoroso”. Guai a commentare notizie di politica o intavolare discussioni funzionali sui progetti papabili o in corso. Piuttosto preferiamo sentenziare nella vita intima del prossimo, solo perchè abbiamo l’aspettativa “che l’abito fa il monaco”. Siamo doppiamente stupidi. Preferiamo ripetere gli errori, perpetuare le nostre convinzioni e vanificare ogni impegno. Insomma come volevasi dimostrare: stupido è chi lo stupido fa!
