Monnezzopoli tra Lacco e Forio, indagata anche Tuta Irace

Nella maxiinchiesta su rifiuti ed appalti, che ha causato un vero e proprio terremoto giudiziario sull’isola d’Ischia, le misure cautelari emesse dalla Procura della Repubblica – tra arresti domiciliari ed obbligo di firma dinanzi alla pg – sono nove ma gli indagati risultano complessivamente undici. A ricevere un avviso di garanzia evitando però guai peggiori sono l’ex sindaco di Lacco Ameno Tuta Irace, che all’epoca dei fatti contestati ricopriva la carica di primo cittadino, e Giovanna Romeo di Monte di Procida, responsabile unico del procedimento e presidente  commissione giudicatrice di gara di appalto per il servizio di raccolta integrata dei rifiuti.

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