ISCHIA. Non si ferma l’intensa attività di controllo e prevenzione delle forze dell’ordine, che con l’affollamento provocato dalla stagione turistica sono chiamate a operare senza orari e senza soste. La scorsa notte è stata la volta di una nuova operazione della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Polizia di Ischia, agli ordini del Dott. Mannelli. Gli agenti stavano svolgendo una serie di controlli presso i vari locali notturni della Riva Destra, uno dei luoghi più frequentati e affollati dalla “movida” notturna, e spesso teatro di alcuni episodi di violenza, come quelli verificatisi nelle scorse settimane nei club della zona. Gli uomini della polizia hanno così sorpreso un giovane di origine dominicana, tale M.G.A. classe 1997 residente a Lacco Ameno, appena uscito dal locale “Mojito”, con un coltello a farfalla tra le mani. Un’arma “bianca”, ma non per questo meno pericolosa. Il soggetto è stato immediatamente bloccato dagli agenti in borghese e condotto presso gli uffici di via delle Terme, dove per il giovane è scattata la denuncia in stato di libertà per violazione dell’art. 4 L. 110/75 (porto ingiustificato di coltello), mentre l’arma bianca, di cui per legge è del tutto vietato il porto, è stata sottoposta a sequestro in attesa della convalida dell’Autorità Giudiziaria. È cronaca di poche settimane fa, sempre sulla Riva Destra, la rissa che portò all’identificazione di quattro minorenni e due diciannovenni, che vennero alle mani per futili motivi, in una notte che portò gli uomini del vicequestore Mannelli, nell’ambito dei contemporanei controlli agli sbarchi dei porti isolani, a denunciare un ventottenne napoletano che allo sbarco venne trovato, anche lui, in possesso di un coltello a serramanico con lama di dieci centimetri. Resta quindi alta l’attenzione verso l’arrivo di soggetti pericolosi, con l’approssimarsi del periodo “caldo” delle festività ferragostane, quando l’azione delle forze dell’ordine, se possibile, sarà ancora più capillare. FRA.FER.