Multe alla disabile e ricorso, il sindaco non ci sta: «Serve buon senso»

ISCHIA. “Credo che ci voglia buonsenso. La Pubblica Amministrazione deve andare incontro ai cittadini specialmente ai diversamente abili, com’è giusto che sia, ma è anche giusto che siano i cittadini a venire incontro alla Pubblica Amministrazione”. Con queste parole un po’ salomoniche il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino commenta la vicenda che ha coinvolto Angelica de Giovanni. La donna, disabile al 100%, nella giornata di lunedì ha presentato ricorso contro le 12 contravvenzioni che le sono state notificate per aver oltrepassato la zona a traffico limitato senza permesso. “Ad inizio settembre – ci ha detto Angelica de Giovanni – mi sono state notificate ben 12 multe dal Comune di Ischia per un totale di circa mille euro, per aver attraversato la zona a traffico limitato, a loro dire, senza permesso. Ma basta un controllo per sapere che sono una disabile motoria. L’auto è intestata a me e posso circolare ovunque, anche nelle zone pedonali grazie ad un permesso europeo che dispongo”. Precedentemente la donna era stata multata per “Divieto di sosta in zona a traffico limitato senza autorizzazione”. Ma il sindaco di Ischia non ci sta. E ribatte: “È evidente che la signora De Giovanni ha diritto ad attraversare la zona a traffico limitato e su questo non c’è alcun dubbio. Ma il sistema funziona così: c’è l’ordinanza che disciplina i divieti di accesso alla ztl e ci sono delle deroghe tra cui quelle per i portatoti di handicap. Sull’isola ci sono centinaia di portatori di handicap, o meglio, ci sono centinaia di permessi per portatori di handicap. Sappiamo bene che la signora De Giovanni ha diritto a quel pass e nessuno di noi vuole negarglielo, ma perché non ha avvisato il Comando? In questo modo non le sarebbe arrivato alcun verbale”.

E continua il sindaco: “La telecamera fotografa chi attraversa il varco. Dobbiamo ben tener presente che la telecamera, per quanto possa essere intelligente, è sempre una macchina. E per questo dobbiamo dirle che determinate auto non devono essere multate. Se la signora De Giovanni o suo figlio ci avesse segnalato, entro 72 ore dal passaggio del varco, la sua vicenda, le multe non le sarebbero mai arrivate. In questo modo avrebbe evitato lavoro al Comando vigili di Ischia e soprattutto delle spese per il Comune di Ischia”. Il sindaco, infatti, è consapevole che l’Ente potrebbe essere condannato all’annullamento dei verbali ed al pagamento delle spese legali. “Ci sarà un danno per il Comune di Ischia – conferma Ferrandino – che poteva essere tranquillamente evitato se la signora o suo figlio ci avessero segnalato la vicenda. Questo è il mio dispiacere. Invece di innescare un giudizio la signora e suo figlio avrebbero potuto far risparmiare la collettività segnalandoci l’accaduto. Non gli avremmo negato i loro diritti. Non li neghiamo a nessuno, soprattutto ai disabili”. Insomma niente. Il sindaco non fa niente, si andrà in giudizio. Comune di Ischia contro la signora Angelica de Giovanni

Giovanna Ferrara