Elezioni, Borrelli contro la Lega: «Accozzaglia della Prima Repubblica»

La candidatura dell’avvocato Bongiorno ha riacceso le polemiche tra Maroni e Salvini che ha riesumato, seppure attraverso chi lo ha difeso, il fantasma di Giulio Andreotti. Perché allora in nome di una politica nuova e di rilancio, tanto decantata dalla Lega,  non proporre quelle che a pieno titolo sono le vecchie glorie del passato democristiano del Paese? Pomicino in Campania e Cuffaro in Sicilia, dopo la candidatura dell’avvocato di Andreotti, potrebbero essere i nomi da suggerire alla Lega di  Salvini che  al Sud è un’ accozzaglia di ex fascisti e democristiani della prima Repubblica”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi. “Con la candidatura dell’ avvocato Giulia Bongiorno, che in un’intervista ha sottolineato quanto la Lega sarebbe piaciuta ad Andreotti – ha concluso Borrelli –  Matteo Salvini ha dimostrato che non ha nulla di nuovo da proporre agli italiani, anzi non  teme di rievocare vecchi fantasmi dei quali il Paese ancora paga le malefatte”.