A due passi dal liceo Scientifico, in via Rosario a Lacco Ameno, un muro di contenimento crollò a seguito del sisma del 21 agosto scorso. Alcuni giorni fa, una nota del Comando dei Vigili del Fuoco informò il Comune del persistere delle conseguenze del crollo del muro, il cui smottamento comportò la parziale invasione della strada sottostante. A tutela della pubblica e privata incolumità, in attesa di adeguati lavori di ristrutturazione e riparazione, i Vigili del Fuoco hanno sottolineato la necessità di provvedere ad urgenti accertamenti sulla tenuta del contenimento da parte del muro parzialmente crollato, ma soprattutto del terrapieno sovrastante, di proprietà della famiglia Arcamone. In seguito a tale segnalazione, è stata emessa un’ordinanza sindacale con cui viene intimato ai proprietari di provvedere all’immediata esecuzione “di tutte le opere ed accorgimenti utili ed opportuni al transennamento con strutture fisse (recinzioni, barriere provvisorie, paratie) idonee a interdire a chicchessia l’uso delle zone interessate e delle aree circostanti”. Contemporaneamente, viene ordinato di presentare all’ufficio tecnico un’apposita relazione a firma di un tecnico abilitato relativa alla verifica dello stato dei luoghi, e un’istanza per il rilascio di titolo abilitativo inerente l’esecuzione dei necessari lavori di assicurazione e riparazione, diretti a ripristinare le condizioni di sicurezza in una strada che, per quanto secondaria, è ad alta densità abitativa e quindi molto trafficata.
