NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE IL 26 LUGLIO TORNA AD ISCHIA PONTE LA FESTA A MARE AGLI SCOGLI DI SANT’ANNA
Per la 90esima edizione saranno tre le barche che sfileranno. Il commento della serata affidato a Carmen Cuomo con i grande ritorno della voce “fuori campo” di Beppi Banfi. Sfilata delle barche, incendio del Castello e fuochi piromusicali,nel mezzo non mancherà la musica con artisti ischitani e non solo. Particolarmente coinvolti gli studenti degli Istituti Superiori e anche Poste Italiane celebrerà la 90esima edizione della Festa più amata dagli ischitani.
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, ritorna l’amata Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna. Nel corso di una conferenza stampa, il comune di Ischia ha annunciato il programma e i dettagli che caratterizzeranno la 90° edizione della festa. Martedì 26 luglio 2022, alle ore 21, Carmen Cuomo e la storica voce della festa Beppi Banfi commenteranno la sfilata allegorica delle barche, in attesa della spettacolare simulazione dell’ incendio del Castello Aragonese e dei fuochi piromusicali.
LA SIFLATA DELLE BARCHE – In gara ci saranno le barche allegoriche costruite dalle tre associazioni HESTER, ISOLA VERDE PESCA E MONDOTEATRO. Oltre alla classifica che sarà stilata in base al giudizio della Giuria, ci saranno come sempre i premi FUNICIELLO, DI MASSA, NERONE e DOMENICO DI MEGLIO.
La giuria è composta da sette personaggi che potranno dare il loro contributo da un punto di vista artistico e culturale: l’amica della festa e artista straordinaria LINA SASTRI, l’assessore regionale alla scuola e politiche sociali e giovanili LUCIA FORTINI e il Presidente dell’Associazione VELA LATINA di Monte di Procida ANTONIO PUGLIESE; di notevole pregio la presenza del direttore del MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli PAOLO GIULIERINI (amico dell’Isola ed estimatore della Festa) e del patron del Carnevale d’Europa di Cento, IVANO MANSERVISI, mentre rappresenteranno la parte artistica isolana della festa lo scultore NICOLA GIOBA e il gallerista MASSIMO IELASI.
GLI ARTISTI E LA MUSICA – Nel corso della serata non mancheranno dei momenti musicali con la partecipazione di artisti ischitani e non solo: eccellenze isolane come il soprano del San Carlo Desirèe Migliaccio accompagnata dal maestro Luca Iacono, con la partecipazione del tenore Salvatore Minopoli.
LA COLLABORAZIONE CON POSTE ITALIANE – Questa edizione verrà celebrata con un timbro postale speciale di Poste italiane che storicizzerà la novantesima edizione della Festa. Il timbro infatti ha un valore ufficiale e serve ad impreziosire le cartoline realizzate per l’occasione che verranno distribuite il giorno della manifestazione presso la sede dell’annullo nei pressi del Ponte Aragonese; due operatori filatelici affrancheranno e timbreranno le cartoline che “materializzano” nelle mani dei partecipanti alla manifestazione il ricordo della Festa, da conservare o spedire ad amici e parenti. Terminato l’evento il timbro sarà disponibile per altri 60 giorni presso la sede competente per esaudire altre eventuali richieste di annullo e successivamente verrà spedito agli Archivi del Museo Storico della Comunicazione del Ministero dello Sviluppo Economico a Roma entrando a far parte ufficialmente della collezione postale italiana.
In attesa della storica sfilata allegorica in programma il 26 Luglio, alcuni eventi accompagneranno questo attesissimo ritorno della festa più amata dagli ischitani:
- Nei giorni 23, 24 e 25 Luglio dalle ore 20:00 alle 23:00 i tre Istituti d’istruzione Superiore isolani, il LICEO G. BUCHNER, l’ITS V.TELESE E L’IISS C. MENNELLA saranno presenti ad Ischia Ponte come GUIDE DEL BORGO, raccontando a chi vorrà la storia della Festa e del borgo di Celsa. Il gallerista Luca Mazzella ha incontrato i ragazzi degli Istituti in un appuntamento formativo narrando storie avvincenti della tradizione isolana.
- Il 24 Luglio alle ore 19:00 si terrà nello specchio d’acqua in cui andrà in scena la festa, una gara di canoa organizzata della Lega Navale d’Ischia con la collaborazione dell’ IISS C. Mennella; tale competizione amichevole decreterà l’ordine di sfilata delle tre barche allegoriche in gara.
- Il 25 Luglio alle ore 19:00 ci sarà la tradizionale processione a mare con la messa alla Chiesetta di Sant’Anna presieduta dal vescovo di Ischia S.E. Mons. Gennaro Pascarella (gli imbarchi sono previsti per le ore 19:00)
Tutti gli aggiornamenti sui canali Social della festa: Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna – Ischia (Facebook) e Santanna Ischia Official (Instagram). E’ possibile interagire inviando foto e video per raccontare la festa dalla prospettiva di chi vi assiste! I contenuti più belli saranno pubblicati sui profili ufficiali.
LE DICHIARAZIONI
Il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino: “Senza Sant’Anna per gli ischitani non ci sarebbe il Natale. Sono due anni che aspettiamo la Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna. Sarà un’edizione votata alla tradizione con la sfilata della barche allegoriche, l’incendio del Castello e i fuochi piromusicali. Il taglio fortemente popolare della festa sarà conservato e sarà, come giusto che sia, la vera essenza della serata che sono certo saprà regalare come sempre emozioni uniche non solo agli ischitani ma soprattutto ai tanti turisti che stanno trascorrendo le proprie vacanze sulla nostra isola”.
Il consigliere comunale Luigi Di Vaia: “Teniamo particolarmente alla novantesima edizione organizzata tra l’altro al 90° minuto. Siamo reduci dalla tornata elettorale, ma era importante per l’Amministrazione poter ritornare ad organizzare la festa dopo due anni di emergenza sanitaria. Le tre barche sono espressione di tutto il territorio isolano e ci auguriamo che possano essere apprezzate non soltanto dalla giuria ma anche dal popolo ischitano e dai turisti che parteciperanno alla festa. Carmen Cuomo è una professionista seria, competente e affidabile che conosce bene la festa, mi fa piacere che torni anche la voce storica della festa Beppi Banfi proprio perché è un’edizione improntata sulla tradizione impreziosita però anche dalla partecipazione degli Istituti Scolastici Superiori. E’ importante che i giovani imparino la tradizione e la cultura della festa perché saranno poi loro gli organizzatori e i costruttori di domani.