LACCO AMENO. Slitta al 16 aprile il termine ultimo per la presentazione delle offerte nella gara per l’assegnazione del servizio di nettezza urbana sul territorio del Comune di Lacco Ameno. Più precisamente, si tratta dei servizi di “raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti solidi ed urbani e raccolta differenziata con il sistema porta a porta nel territorio comunale, spazzamento e diserbo delle aree pubbliche, pulizia degli arenili non in concessione, pulizia di griglie e pozzetti stradali e rifiuti cimiteriali”. L’importo complessivo a base d’asta è pari a € 381.816,00, che comprendono gli € 3.818,16 per gli oneri della sicurezza. L’istanza per la manifestazione d’interesse sarebbe dovuta pervenire all’ufficio del Protocollo del Comune di Lacco Ameno entro le ore 12 dello scorso27 marzo. Tuttavia, nella lettera d’invito era stato indicato il costo della manodopera in euro 54.701,97, mentre il valore corretto per i sei mesi d’appalto (è appunto una gara-ponte), per 12 dipendenti più quattro addetti stagionali, è di euro 289.375,26. La correzione ha dunque indotto il responsabile dell’area tecnica a prorogare alle ore 12.00 del 16 aprile la data-limite per la presentazione delle offerte.
L’apertura della prima seduta di gara si svolgerà al Comune di Lacco Ameno presso l’ufficio del Quinto servizio, lavori pubblici, alle ore 11.00 del 18 aprile. L’avviso emanato dall’architetto Dellegrottaglie richiama l’articolo 44 del Capitolato Speciale d’appalto, secondo cui “l’attestato, pena esclusione, di avvenuto sopralluogo sul territorio comunale, viene rilasciato dagli uffici comunali preposti. Il sopralluogo deve essere effettuato fino a cinque giorni prima della data di presentazione delle offerte. Il sopralluogo può essere eseguito da un legale rappresentante; dal direttore tecnico della società, o da un dipendente della società munito di delega del legale rappresentante”. In virtù di tale disposizione, il termine stabilito per il sopralluogo è il giorno 11 aprile alle ore 12.00. Si tratta come detto di una gara di transizione, la cui durata sarà di sei mesi. Mettere in piedi una gara per il consueto appalto biennale avrebbe significato rispettare le norme “europee”, con l’annessa lunga tempistica. Tuttavia il Comune di Lacco Ameno, anche per ottemperare in tempi brevi alla recente decisione della giustizia amministrativa, ha optato appunto per la gara-ponte.
