Ancora Nitrodi finisce al centro delle polemiche, ma questa volta il fatto spacca in due il paese tra favorevoli e contrari. Il dibattito si trasferisce su facebook e la questione diventa social. Tutto nasce dall’iniziativa firmata da Ischia Forum con Mario Goffredo che ha lanciato un incontro pubblico per domani sera alle 19.00 presso la sorgente di Buonopane. «L’invito è stato esteso all’intero Consiglio e alla Giunta per evidenziare le condizioni di degrado in cui versa la parte pubblica della Fonte. Vi chiedo di partecipare a difesa di una perla del nostro territorio», recita un post su social più diffuso. Non sono mancate le reazioni e su tutte spicca quella d Elio Filisdeo che ribadisce con fermezza: «Spero di non essere fuori tema, ma non capisco tutto queste polemiche per Nitrodi che da alcuni anni è un gioiello e fiore all’occhiello del Comune. Non mi risulta che quando era gestita dal Comune fosse luccicante e curata. Piuttosto Olmitello che era altra perla nessuno ne parla ed è in abbandono. Lì sì che ci vorrebbero le proteste. A Nitrodi – conclude Filisdeo – ci sono sempre andato anche quando era il Comune a gestirlo e nessuno protestava per lo stato di abbandono».
E’ lo stesso organizzatore dell’evento, Mario Goffredo, a replicare. «Nitrodi, nella sua parte pubblica, non è affatto un gioiello. Non si mette qui in discussione la gestione privata, ma la condizione in cui versa la piazzetta. Il tubo è stato eliminato, sostituito da una doccetta molto discutibile sia esteticamente che per la poca privacy. La fontanina chiusa. Le ore di apertura cambiano in continuo e non è più attiva la notte. L’illuminazione non funziona. Qui non si discute la gestione privata. Ma la parte pubblica. Per l’Olmitello – conclude -mi trovi assolutamente d’accordo. Ed il torrente d’acqua che proveniente da Nitrodi finiva proprio all’Olmitello è stato deviato. Sono strettamente legate tra loro le cose. La parte di cui si discute, quella dell’ormai abolito tubo per intenderci, continua ad essere gestita dal Comune ed è abbandonata. E la cosa è avvilente. Non so voi, ma per me Nitrodi è quella, non lo stabilimento».
C’è anche Pino Di Meglio che, attraverso la pagina Sei di Barano se, interviene tecnicamente sulla questione. «Quel tubo è lo scarico dell’impianto. Non è fatto per fare la doccia. Da quel tubo esce l’acqua che è già transitata sul corpo, spesso malato, delle persone che stanno nello stabilimento gestito da Ischia Spae che lo ha preso in affitto dal Comune. La doccia si fa dentro – conclude l’ingegnere – (per i baranesi è gratis) in condizioni di igiene e sicurezza». Nasce, però, un altro aspetto che preme Mario Goffredo: «Se la doccia che viene azionata alle 19.30 per la fruizione pubblica è uno scarico delle docce di sopra stiamo veramente alla follia. Qui non si chiede di attivare il tubo, ma di rendere fruibile in maniera decorosa la fonte anche nella sua parte pubblica». Il caso è aperto.
Luigi Balestriere
