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Notte da incubo a Ischia, l’Angelina “sfrattata” dall’isola

di Francesco Castaldi

ISCHIA – Quella di mercoledì è stata una serata a dir poco paradossale per l’equipaggio dell’Angelina Lauro, uno dei vettori in forza alla flotta della compagnia di navigazione dell’ex senatore Salvatore Lauro, che era a bordo del mezzo assieme alla figlia Mariaceleste, che da qualche anno è entrata a far parte della società paterna. Nelle ore immediatamente successive all’animata querelle tra Capitaneria di Porto e Alilauro, alla quale è stato impedito de facto di ormeggiare, abbiamo ricomposto il puzzle dell’intera vicenda verificatasi due sere fa. L’Angelina, partita dal molo Beverello alle 20.20, è giunta nel porto di Ischia quaranta minuti dopo. L’equipaggio presente a bordo, avvalendosi dell’ausilio degli uomini a terra, ha regolarmente effettuato il proprio ormeggio nei pressi della banchina isolana. Pochi minuti dopo l’attracco i militari della Capitaneria di Porto, agli ordini del tenente di vascello Alessio De Angelis, hanno comunicato alla compagnia di navigazione che l’aliscafo si sarebbe dovuto spostare dall’ormeggio dove aveva attraccato.

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