Il parere del difensore è arrivato. Ora sta all’ufficio tecnico di Lacco Ameno decidere se seguirlo. Come si ricorderà, il mese scorso il Tar aveva accolto il ricorso della Team3R, la società che fino un anno fa gestiva il servizio di nettezza urbana nel paese del Fungo. La decisione della magistratura amministrativa aveva annullato l’aggiudicazione dell’appalto alla Balga, la ditta ischitana che da maggio ha gestito la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Una tegola per l’amministrazione lacchese, costretta quindi a conformarsi al responso del Tar. Tuttavia è proprio questo il punto focale: annullata l’aggiudicazione definitiva dello scorso agosto, come si dovrà procedere? Riunire nuovamente la commissione e valutare da capo le offerte pervenute (c’era anche quella della Caruter, colosso siciliano del settore, terza nella graduatoria stilata il 27 aprile scorso), oppure assegnare senza indugio l’appalto alla Team3R, che da giorni sta pressando sull’amministrazione affinché le venga riaffidato il servizio? L’avvocato Raimondo Nocerino, legale di fiducia del Comune di Lacco Ameno, ha comunicato all’ufficio diretto dall’architetto Dellegrottaglie la sua opinione: è opportuno procedere, ai sensi dell’articolo 112 del Codice del processo amministrativo, a una richiesta presso lo stesso Tribunale amministrativo campano “al fine di ottenere chiarimenti in ordine alle modalità di ottemperanza”. In pratica, si chiede al giudice che ha emesso la sentenza di fornire quella che in gergo giuridico si chiama una “interpretazione autentica”, allo scopo di eseguire la decisione senza incertezze e senza dare adito a possibili successivi contrasti circa le modalità dell’esecuzione stessa. Sembra dunque tramontare definitivamente l’ipotesi di un appello contro la decisione. In ogni caso, se il parere dell’avvocato Nocerino verrà accolto, l’ufficio tecnico assegnerà al legale stesso il compito di inviare formale richiesta al Tribunale di piazza Municipio per ottenere i chiarimenti necessari. Per l’amministrazione Pascale non c’è dunque un attimo di respiro: l’impasse riguardante l’appalto della nettezza urbana, con la Team3R che sin da subito aveva dimostrato di non accettare l’esito della gara conclusasi nella primavera di un anno fa, si aggiunge alla grana “contabile” piantata dal revisore dei conti, dimissionaria in questi giorni. Stamane, salvo imprevisti, il sindaco Pascale è atteso in Prefettura per la nomina del nuovo revisore.
