NUNZIA PIRO «Scontati gli esiti della perizia. Adesso via libera alla ricostruzione»
«I risultati della perizia erano scontati. I pareri espressi da tutti quelli che avevano fatto le verifiche erano chiari: Genio militare, tecnici firmatari delle schede Aedes, tecnici comunali e gli stessi tecnici che mandò direttamente il Miur. Il Miur impose però le prove di vulnerabilità prima di erogare i 3.500.000 milioni di euro dei 6 milioni stanziati già l’8 settembre 2017 con l’ordinanza n. 480. Il 7 dicembre 2017 il Miur, tramite la dottoressa Montesarchio, già aveva pure la stima dei danni di tutti gli edifici scolastici e l’importo ammontava a 40 milioni di euro per tutti i plessi comunali, come si legge nella nota Miur 0037854 del 7 dicembre 2017. Ricordo ancora il confronto telefonico tra la sottoscritta e la dottoressa Montesarchio mentre ci trovavamo al Municipio di Lacco Ameno dove io evidenziavo la necessità di procedere subito al programma di ricostruzione. Ma il Miur decideva di finanziare soltanto queste prove. I nostri bambini di Casamicciola hanno perso un anno prezioso per poter studiare nelle loro scuole. Adesso mi auguro che il Miur proceda speditamente a finanziare la demolizione e la ricostruzione dell’edificio Ibsen. Il problema della ricostruzione non è la ricostruzione in sé, è la burocrazia assurda e asfissiante che opera a distanza di chilometri dai luoghi e non sente il respiro affannoso dei terremotati».