Nuova giunta di Forio, Del Deo: «Turnover come da programma»
Il primo cittadino ricorda che l’avvicendamento di assessori e consiglieri era già stato concordato in campagna elettorale. Uno stratagemma politico per dare giusta visibilità a tutte le liste che hanno portato alla vittoria l’attuale maggioranza
Il rimpasto di Ferragosto non sembra scuotere particolarmente il mondo della politica all’ombra del Torrione. Tutto era già stato scritto in piena campagna elettorale, quando le liste che hanno dato appoggio politico a Francesco Del Deo stringevano i ranghi per battere la compagine guidata da Stani Verde. Anzi, per stessa ammissione del primo cittadino del comune turrito il turn over di assessori arriva anche in ritardo. Già dopo sei mesi ci sarebbe dovuto essere l’avvicendamento, ne sono passati 14, ma ciò è dovuto ai tempi tecnici di inizio mandato che sono sempre molto delicati per amministrare. Consentire agli assessori dei primo giro di lavorare in piena serenità era doveroso.
In squadra, per adesso, rimangono il vicesindaco Mario Savio e Angela Albano, tornano invece nell’esecutivo Vito Manzi e Gianna Galasso. In consiglio arrivano quindi Luigi Patalano, Davide Castagliuolo. Luigi Patalano e Daniela Amalfitano lasciano l’assesssorato. Il nome del quinto assessore che entrerà in giunta verrà reso noto a ridosso di Ferragosto.
“Gia in campagna elettorale – dichiara Francesco Del Deo – avevamo deciso di organizzare l’esecutivo in questo modo. L’intento è di dare visibilità a tutte le persone che hanno partecipato alle liste, in modo che non si sentano escluse e dando anche piena espressione agli elettori”.
Ma non solo. Negli intenti del sindaco Del Deo, che non manca di ricordare i suoi natali in politica fin dalla giovane età, questa sistema serve soprattutto per creare interesse e attaccamento al mondo della politica, un modo per sentirsi parte dell’agone e un incentivo per gli assessori di nuova nomina a coinvolgere i candidati in lista che hanno contribuito al successo elettorale e anche gli elettori. Una rete virtuosa che serva ad alimentare con linfa fresca e vitale il senso civico, l’attaccamento alle istituzioni e la voglia di partecipazione da parte della cittadinanza che vive nel comune delle torri. Per i dimissionari quindi non si deve pensare a un passo indietro, a una retrocessione. Piuttosto nel disegno del sindaco, condiviso dalla sua squadra, c’è la volontà di creare una staffetta, con passaggi di testimone che diano continuità e sempre nuovo vigore all’amministrazione targata Del Deo.
“La politica – ricorda Del Deo – è una cosa seria, gli impegni vanno mantenuti e portati avanti. L’avvicendamento degli assessori – ci confida – non è stato accolto con meraviglia, ma in piena serenità. A conferma che il nostro disegno politico è solido e poggiato ben salde. Alla luce delle dichiarazioni del sindaco si ridimensionerebbero anche le voci che vorrebbero la nomina di Gianna Galasso come una sorta concessione riparatoria dopo la vicenda delle strisce a pagamento dei ciclomotori, da leggere piuttosto, interpretando i toni pacati e sereni anche del primo cittadino di Forio, come un semplice rinnovo di fiducia di un membro della squadra che intende portare avanti il disegno amministrativo comune, per il bene della cittadinanza foriana.
Traspare la netta volontà di dare la giusta visibilità, ma anche la giusta responsabilità a tutti i componenti che hanno portato alla vittoria una compagine politica ben radicata sul territorio che adesso è chiamata a lavorare per chi ha concesso voti e fiducia e che adesso si aspetta in cambio un territorio pulito e ben funzionante.