«Certamente il prossimo anno saremo più organizzati, avremo più tempo per guardarci intorno e avremo un quadro più chiaro della situazione. Si può dire che noi siamo partiti ad agosto, quindi abbiamo avuto solo due
mesi per fare tutto. L’anno prossimo inizieremo diversamente e prenderemo più giocatori anche perché avremo un’altra figura sulla piazza, no?». Così Ivano Balestriere, presidente della Nuova Ischia, commenta i primi mesi di attività del nuovo sodalizio prima di aggiungere: «Quest’anno abbiamo avuto un po’ di problematiche anche per i giocatori. I ragazzi di Ischia, visto che siamo partiti un po’ tardi, non è che abbiano creduto troppo in noi. Quelli chiamati ci hanno fatto un po’ attendere e addirittura qualcuno ci ha detto di sì e poi non si è fatto vivo. Noi lo avevamo messo in conto, anche se all’inizio il campionato è partito molto meglio
di come ci aspettavamo. Se si guarda la spina dorsale della nostra squadra, si vede che ci sono diversi giocatori che si sono accorpati con il tempo, ma il gruppo non è partito insieme, purtroppo. Il nostro inizio si deve anche spiegare col fatto che le altre squadre all’inizio non erano ancora in forma. Pian piano l’organizzazione è arrivata anche per noi. In tutta onestà dico che quest’anno noi lottiamo per una salvezza tranquilla. Non sarebbe stato sensato fare ulteriori acquisti in sede di mercato. In realtà c’è ancora la possibilità di arrivare ai playoff, ma questo lo deciderà il campo».
