CRONACA

Offende a Ischia i carabinieri su tik tok, denunciato

Un 20enne ha postato sui social un video nel quale ingiuria e deride i militari dell’Arma. Il giovane, di origine napoletana, è stato poi identificato e dovrà rispondere del reato di diffamazione via web

Se non siamo alla follia ci manca davvero poco. Perché se è vero che ormai i social network sono diventati uno strumento attraverso i quali chiunque può pensare (purtroppo spesso riuscendovi, quel che è peggio) di ricavarsi un quarto d’ora di gloria, è anche vero che spesso mettono in condizione chi li usa di non comprendere che magari si sta scantonando e andando oltre e che si può sfociare nel penale. E la storia che arriva da Ischia a riguardo è davvero sintomatica perché riguarda un bizzarro ed inredibile episodio di auto-sabotaggio digitale ha coinvolto un giovane napoletano di 20 anni. Il classico autogol, come diremmo in gergo calcistico.

I fatti sono leggermente datati ma solo perché per arrivare alla chiusura del cerchio si è resa necessaria una indagine da parte degli investigatori. E’ la notte del 7 luglio e il predetto 20enne è alla guida della sua auto. Ha il cellulare puntato sulla strada, sul suo cammino il giovane incrocia tre pattuglie dei Carabinieri e questa cosa evidentemente gli dà alla testa stimolandogli un’idea assolutamente folle. Il tasto rosso avvia la registrazione, immediati gli insulti con il doppiaggio di una voce tra l’altro già molto nota sui social. Protetto dall’abitacolo, dai vetri dell’auto, l’uomo che parla lancia improperi di ogni genere ai militari che stanno lavorando. Nessuno viene risparmiato, tutti ricevono la loro dose di ingiurie gratuite. Poi la paletta si alza e parte il controllo. La storia finirebbe qui perché nessuna sanzione è stata applicata. Nessuna violazione, tutto nella norma e così il napoletano si allontana dal posto di controllo riuscendo anche a rimanere (temporaneamente) “immacolato”. Sarebbe finita allora ma l’esigenza impellente di “condividere” ha prevalso. E il 20enne di Napoli, utilizzando il proprio account TikTok firmato con nome e cognome, ha pubblicato alla mercé degli internauti quel breve video. Deridendo i carabinieri, insultandoli a più riprese. A distanza di venti giorni, i militari hanno scovato il “Reel”. Dovrà rispondere di diffamazione a mezzo web. I carabinieri hanno anche segnalato il 20enne per l’applicazione del foglio di via obbligatorio dai comuni dell’isola di Ischia.

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