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Per la pulizia del mare di Forio 6.000 euro all’AMP Regno di Nettuno

FORIO – Il comune di Forio intende utilizzare i fondi erogati dalla città Metropolitana di Napoli per la pulizia degli specchi marini. La città Metropolitana di Napoli infatti ha previsto dei fondi da erogare ai Comuni della fascia costiera di propria competenza a sostegno di iniziative per la pulizia dei fondali marini che riescano a coniugare la tutela ambientale con le attività economiche legate alla risorsa mare. La fascia costiera del Comune di Forio ricade per la quasi totalità nell’area marina protetta Regno di Nettuno, zona ad alta valenza turistica.

Le numerose segnalazioni pervenute nel tempo hanno più volte evidenziato la presenza negli specchi acquei marini di rifiuti. Per poter rimuovere i rifiuti dagli specchi acquei marini del Comune di Forio è prevista l’erogazione di 6.000 euro. Le attività saranno affidate all’Area Marina Protetta Regno di Nettuno per l’interno importo, il responsabile del procedimento per la realizzazione delle attività dell’Area Marina Protetta è il dottor Antonino Miccio. Le iniziative finanziate dovranno essere concluse entro il 31 ottobre ed entro 10 giorni dal predetto termine ultimo, al fine di poter formalizzare la richiesta per l’erogazione delle provvidenze economiche, l’Ente attuatore responsabile della realizzazione delle attività dovrà inviare relazione conclusiva. Il comune ha nominato come responsabile unico del provvedimento l’architetto Giampiero Lamonica.

Il progetto è finalizzato alla protezione dell’ecosistema marino, sempre più minacciato dalla presenza di rifiuti che giacciono sia sui fondali che in superficie e in particolare, l’Amp intende coinvolgere tutti i comuni dell’Area nella pulizia degli specchi d’acqua marini antistanti le proprie coste adottando soluzioni che riescano a coniugare la tutela ambientale con le attività economiche legate alla “risorsa mare”. I rifiuti galleggianti rinvenuti ogni anno sono numerosi e di vario tipo, soprattutto in una zona urbanizzata come l’Amp del Regno di Nettuno, con i suoi flussi turistici considerevoli e dove numerosissime sono le imbarcazioni da diporto che transitano durante il periodo estivo.

L’Amp è dotata di un mezzo spazzamare che sarà un valido strumento di supporto alle operazioni di pulizia superficiale di progetto, che coniugano alla perfezione le esigenze di tutela ambientale con le attività economiche legate alla risorsa mare. Saranno infatti chiamati a collaborare alla raccolta i diportisti delle principali associazioni del territorio e i pescatori locali, cui verranno riconosciute le spese sostenute per l’effettuazione dei prelievi e che saranno retribuiti per il tempo messo a disposizione. Le operazioni saranno effettuate con il supporto dell’Amp e della Capitaneria di porto competente per il territorio ed il materiale recuperato sarà trasportato presso il porto più vicino al fine di garantire il corretto ritiro da parte del gestore del servizio di igiene urbana per lo smaltimento a norma di legge.

I siti saranno concordati con la direzione anche in base alle segnalazioni giunte al portale di Citizen Science dell’Area Marina Protetta dove ogni cittadino può segnalare la presenza di anomalie connettendosi all’indirizzo www.citizensciencerdn.org 

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Antonello De Rosa

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