Teatro: “Come Petito, come Molière”, il nuovo progetto crowdfunding di Giuseppe Iacono

“Come Petito… come Molière”. E’ questo il titolo della campagna crowdfunding per un’ omonima sceneggiatura del regista e attore ischitano Giuseppe Iacono. Con lui Luca Ricci, Claudio Cappello e Salvatore Ronga, insieme stanno cercando fondi per trasporre la sceneggiatura in cortometraggio. Si tratta di una sceneggiatura originale incentrata sul mondo del teatro. La storia è ambientata a Napoli. Lo script narra di Mario, un regista mai realizzatosi, mosso più che dal talento, da un frustrante arrivismo; e narra di Nazareno che è stato un grandissimo attore, ormai anziano e caduto nel dimenticatoio.

Il destino però riserva ad entrambi l’occasione del riscatto: un grande spettacolo al glorioso teatro Italia, storico salotto della cultura cittadina e nazionale. Una collaborazione, la suddetta, che vedrà, contaminarsi a vicenda le distanti anime dei due protagonisti. «Le spese che dovremo affrontare – avverte GIuseppe Iacono – saranno molteplici: dalla produzione tecnico/artistica, alla post produzione, alla promozione una volta che il cortometraggio sarà concluso. Confidiamo nell’aiuto che i nostri estimatori e amici vorranno darci, ringraziandoli anticipatamente, ma siamo grati anche a tutti quelli che vorrebbero aiutarci ma non potranno». Aiutarli è semplicissimo, basta andare sul sito www.produzionidalbasso.com e inserire il titolo del progetto. «Ad accendere la miccia di questo progetto – racconta Giuseppe Iacono – è s tato Luca Ricci che curerà la fotografia. Aveva desiderio di lavorare a qualcosa di filmico così ho tirato fuori questa sceneggiatura a cui sono molto legato. In realtà è nata come un lungometraggio, ma sono troppe le difficoltà per fare un film. Non potevo che contattare Salvatore Ronga che ha supervisionato il tutto. Insieme abbiamo scritto i dialoghi, è bellissimo lavorare con lui».

Due i protagonisti inclusi nella sceneggiatore attuale, ma almeno sei saranno i personaggi totali, più una decina di altri piccoli ruoli. «È una storia ricca e ricchissima in 25 minuti, un corto che tende a essere sensibile, poetico. Una commedia drammatica ricca di sentimento, di significato. Punteremo a dei festival importanti e la sua destinazione saranno canali tematici a cui tenteremo di vendere il prodotto». Non è la prima volta che Giuseppe Iacono affida al crowdfunding uno dei suoi prodotti, basta citare lo spaghetti noir dal titolo “L’ultimo tango” che ha girato e continua a girare quasi tutti i continenti. «Ho riproposto questa formula perché dà un risultato immediato. Difficile oggi l’accesso ai produttori e quella della raccolta fondi è la maniera più veloce per vedere realizzato un progetto».