ISCHIA. Con l’arrivo del nuovo anno, si riavvicina finalmente la ripresa dei campionati, ma in assenza di risultati sportivi, continuiamo ad analizzare la prima parte della stagione sentendo la viva voce dei protagonisti. Il calciatore di oggi è Davide Trofa, esterno classe 1988. Dopo una vita nell’Ischia Isolaverde, inframezzata da qualche esperienza in continente, Trofa in estate è approdato alla corte di Isidoro Di Meglio,
suo vecchio compagno di squadra, nella Nuova Ischia. Commentando l’inizio del campionato, che ha portato al momento la squadra cara al presidente Balestriere a metà classifica, Trofa cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno: «Purtroppo abbiamo pagato un po’ l’inesperienza, perché siamo partiti forte, ma alla prima
difficoltà abbiamo un po’ sofferto. Credo che questo sia dipeso anche dal fatto che tanti ragazzi non giocavano da un po’ di tempo e poi siamo anche partiti un po’ in ritardo. Alcuni ragazzi sono arrivati addirittura a campionato in corso e abbiamo pagato un po’. Spero che la sosta ci aiuti a riprendere il cammino in maniera positiva». «Diciamo – aggiunge – che per il momento la situazione è in linea con le aspettative, ma, dopo la partenza importante che abbiamo avuto, abbiamo dato a vedere che forse possiamo lottare anche per qualcosa in più. Per quello che riguarda la salvezza, che era l’obiettivo di partenza, penso che ormai sia ad un passo, ma è normale che da parte nostra ci sia un po’ di rammarico perché si poteva fare qualcosa in più. È
vero che non siamo ancora fuori dalla lotta playoff, ma siamo un po’ staccati. Ci proveremo con il lavoro».
