Ancora una frana a Cava dell’isola, il costone cade a pezzi

Ancora crolli nella bella e martoriata spiaggia di Cava dell’isola, ormai solo un simulacro del bell’arenile che fu. Nella giornata di ieri è stato segnalato un ulteriore crollo del costone, proprio nella zona che da anni è al centro di aspre polemiche per la presenza di una struttura situata a ridosso della parete che continua a cedere, mese dopo mese, sotto i colpi incessanti del dissesto idrogeologico. Le foto parlano da sole. Un ampio tratto della parete che sovrasta la spiaggia frequentata in estate soprattutto da giovani in cerca di relax in uno dei pochi scenari ancora completamente immacolato ha ceduto. Si vedono distintamente diversi metri cubi di terriccio che hanno invaso la spiaggia. E non solo. Nelle immagini scattate da Luana Rotolo, una delle cittadine che con forza si è battuta per il bene di questo inestimabile patrimonio della comunità , è possibile riconoscere anche porzioni del parapetto in legno dell’hotel che sovrasta la spiaggia foriana. A precipitare quindi anche parte del terrazzo dell’hotel più volte al centro di aspre polemiche da parte della cittadinanza che denunciano da anni la pericolosità della spiaggia.

Proprio l’anno scorso era stata presentata una segnalazione per ricordare la pericolosità del luogo. Emergeva anche all’occhio meno attento alle dinamiche geologiche la possibilità imminente di un crollo. Situazione particolarmente trattata soprattutto dai cittadini che si sono sempre battuti per ridare dignità a una spiaggia bistrattata dal maltempo e dalla incuria. Appena un mese fa, a fine novembre, dopo l’imponente ondata di maltempo che ha imperversato sull’isola, già qualche avvisaglia era stata data. Pezzi di costone caddero prima della fine dell’anno. Un preludio dei recenti avvenimenti. Intervennero anche i Verdi, sottolineando l’urgente necessità di provvedere a una veloce manutenzione dei luoghi.

“Non siamo sorpresi dalla frana che ha interessato il costone di Cava dell’Isola. Il fenomeno franoso non è altro che in disastro annunciato. Sono anni che denunciamo le condizioni di totale insicurezza in cui versa l’area, già interessata da una prima frana nel 2013. – Queste le parole dei Verdi che puntualmente, attraverso l’assidua presenza di Maria Rosaria Urraro, referente isolana del partito del sole che ride, si sono recati in zona per constatare l’entità dei danni. “A più riprese le autorità ci hanno garantito che fosse tutto a posto, che la situazione era sotto controllo ma evidentemente la verità è ben diversa. Il costone di Cava dell’Isola rappresenta un pericoloso e occorre intervenire quanto prima per metterlo in sicurezza e per fare in modo che chi frequenta la spiaggia non rischi la propria incolumità”. Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il commissario del Sole che Ride per l’isola d’Ischia Mariarosaria Urraro che, a capo di una delegazione verde, si è recata immediatamente sul posto. “Tra l’altro – proseguono Borrelli e Urraro – la frana si è bloccata a pochi metri da una struttura alberghiera che, manco a dirlo, è in gran parte abusiva. E tra le macerie c’erano resti di piastrelle e di un massetto. I fenomeni di abusivismo, tra cui quelli legati alle strutture ricettive, e l’inerzia da parte degli enti preposti nel garantire la sicurezza del tratto hanno generato una situazione di pericolo che deve essere risolta quanto prima”.