DALLA REDAZIONE
ISCHIA. L’attività investigativa svolta dai Carabinieri e della magistratura inquirente nell’ambito dell’inchiesta Free Market è stata condotta a largo spettro e con direttive d’indagine ad ampio raggio. Nella marea di atti scaturiti dall’inchiesta, sono presenti anche numerose informazioni testimoniali da parte di esponenti chiamati a ricoprire le varie funzioni amministrative nel comune di Barano. Dopo l’audizione del sindaco Buono, avvenuta il 19 febbraio 2014, di cui ieri è stato pubblicato il resoconto, il giorno dopo fu la volta di Ottavio Di Meglio, comandante dei vigili urbani del paese dei Maronti, ascoltato presso la Procura della Repubblica di Napoli dal Sostituto Procuratore Giuseppina Loreto, assistito per motivi d’indagine dal Capitano Melissa Sipala, Comandante della Compagnia Carabinieri di Ischia.
ADR (A domanda risponde): Ho il grado di Capitano e sono il Comandante della polizia municipale di Barano d’Ischia dal luglio 2008. Contestualmente a questo mio incarico, attualmente, e precisamente dal Giugno 2012, ricopro anche il ruolo di responsabile del Settore finanziario, ragioneria, commercio e tributi. Intendo infine precisare che dal 19 ottobre 2011 al 4 aprile 2012 sono stato sospeso dalle funzioni di Comandante della Polizia Municipale per ragioni di giustizia; a seguito di tale periodo sono stato reintegrato nel ruolo.
ADR: La SV mi chiede come siano suddivisi i compiti fra i vari vigili del corpo e di cosa si occupino. Le rispondo che alle mie dipendenze ho un altro ufficiale e 7 vigili. Il tenente Stanziola, dal giugno 2012, è anche impiegato come responsabile del locale UTC. Per quanto riguarda i suoi compiti di polizia municipale si è occupato sino al Novembre 2013 dell’organizzazione dei servizi del personale, controllo ed organizzazione spettacoli, manifestazioni, fiere e mercati, nonché piantonamento ai cantieri. I restanti vigili si occupano sostanzialmente delle seguenti materie: il lgt Riccardo Di Meglio è responsabile dei procedimenti amministrativi e delle pratiche d’ufficio in genere; i vigili Mattera Vincenzo e Di Costanzo Luigi si occupano del settore edilizia; Manna Mario si occupa delle notifiche; infine Lombardi Giuseppe, Buono Antonio e Trani Antonio si occupano della viabilità e del controllo del territorio.
ADR: I turni di servizi per i Vigili Urbani vengono svolti sostanzialmente su due fasce orarie: 7.50-13.50 e 13.50-19.50. Solo per casi particolari, quali feste, fiere, eventi vari e pubblici, l’orario può subire variazioni, ed in particolare quello pomeridiano viene variato dal 13.50-19.50 a 16.00-22.00 o 17.00-23.00 o ancora 18.00-24.00. Questo discrimine è di esclusiva competenza di chi gestisce i servizi. In ogni caso tutti noi, dipendenti di ruolo, utilizziamo il cartellino marcatempo.
ADR: la SV mi chiede come sia organizzato il servizio relativo ai mercati. Rispondo che fino al 19 ottobre 2011 il servizio relativo ai mercati era controllato prevalentemente dal dott. Luigi Mattera, consulente esterno a tempo indeterminato. Successivamente, credo fine maggio 2012, il contratto non è stato rinnovato per problemi finanziari del Comune, pertanto, il servizio è stato a me attribuito con decreto sindacale. Voglio precisare che quando sono stato sospeso il 19 ottobre la dott.ssa Iolanda Buono, già comandante della Polizia municipale dal 2005 al 2008, mi ha sostituito ad interim quale comandante. A far data da quel momento il tenente Stanziola ha però materialmente gestito il Comando e si è anche occupato di fatto dell’attività mercatale. Quando sono rientrato in servizio il 5/4/12 il Sindaco mi ha chiesto di lasciare le cose invariate, soprattutto la gestione dell’attività mercatale nella quale, a suo avviso, il tenente Stanziola aveva ben operato, e, quindi, dopo qualche mese, ad agosto, ho delegato espressamente con apposito atto le competenze ai collaboratori ed in particolare l’attività mercatale ed il piantonamento cantieri al ten. Stanziola.
ADR: I mercati a Barano sono due: quello di Fiaiano, già esistente, nel senso autorizzato con apposito atto, almeno dal 2008, ed il mercato di Testaccio. Con riferimento a questo ultimo credo sia stato istituito a partire dal 2009 come “mercato del contadino” da tenersi la mattina, non ricordo se di giovedì o venerdì, durante tutto l’anno.
ADR: la SV mi chiede a partire da quale data il mercato a Testaccio si sia tenuto di sera; non so dirle con precisione la data, ma credo dall’estate 2012 perché da quella data ho verificato, consultando il registro relativo ai servizi, che il Tenente Stanziola e gli altri vigili urbani risultavano di servizio il pomeriggio – sera. Non mi sono preoccupato di verificare l’esistenza di un’autorizzazione per il mercato di sera, in quanto essendo mancato dal servizio, presumevo esistesse l’atto amministrativo, anche perché, come detto prima, il Sindaco riteneva che questa attività fosse ben gestita ed utile per il paese. Ovviamente il turno di servizio e le disposizioni agli uomini rientravano nei poteri dello Stanziola.
L’ufficio mostra al teste la disposizione n.05 del 30/4/13 a sua firma avente ad oggetto il “divieto di sosta nel parcheggio di Testaccio Area adiacente e sottostante la piazza di Mar del Plata”.
ADR: Ho emesso questa disposizione su richiesta del tenente Stanziola, come peraltro risulta nel provvedimento, in quanto, evidentemente l’attività mercatale a Testaccio era stata sospesa nel periodo invernale e doveva essere ripresa in quello estivo. La sostanza di questa disposizione era la liberazione dell’area di parcheggio dai veicoli al fine di consentire lo svolgimento del mercato e, pertanto, su disposizione dello Stanziola venivano impiegati i vigili urbani per le necessarie attività, ad esempio per comunicare agli utenti, mediante avvisi da lasciare sui veicoli, che le auto dovevano essere rimosse. Dell’organizzazione del mercato, vale a dire dell’assegnazione delle aree e della posizione delle bancarelle, nonché di tutte le varie problematiche si occupava il ten. Stanziola, che poi riferiva al Sindaco. Dico ciò perché anche alla mia presenza è accaduto che lo Stanziola abbia riferito al Sindaco di come era andato il mercato e gli eventi che si erano tenuti.
ADR: La SV mi chiede se qualcuno dei mercatali si sia mai rivolto a me per lamentele, o problematiche varie, le rispondo categoricamente di no, soprattutto perché nessuno dei mercatali sapeva che ero il Comandante della polizia municipale; tutti hanno sempre ritenuto che il Comandante fosse Stanziola, d’altro canto so che lui si presentava come tale.
ADR: La SV mi chiede se io fossi a conoscenza che ad alcuni mercatali del mercato di Fiaiano erano state revocate le autorizzazioni per morosità già nel 2009. Rispondo che ho appreso questa circostanza solo di recente a seguito di apposita richiesta dei CC, infatti ho esaminato la documentazione presente nell’ufficio tributi e/o commercio, constatando che le revoche erano a firma del mio predecessore dott. Luigi Mattera.
ADR: la SV mi chiede se, quando ho ricevuto l’incarico di responsabile dell’ufficio tributi ed attività produttive, abbia verificato la regolarità dei pagamenti relativi all’occupazione di suolo pubblico ad opera dei mercatali. Rispondo che non ho effettuato tale controllo perché lo Stanziola, che se ne era occupato fino ad allora, mi ha sempre assicurato che era tutto regolare. Sicuramente avevo controllato che vi fossero dei pagamenti e avevo riscontrato che si trattava di pagamenti cumulativi, vale a dire che risultava un unico versamento per tutti quelli che partecipavano al mercato, questo sia per Testaccio che per Fiaiano; peraltro, mi confortava la circostanza che anche per il passato il criterio di pagamento era lo stesso, vale a dire cumulativo.
ADR: La SV mi chiede se io fossi a conoscenza del criterio con il quale veniva determinata per ciascun mercatale la somma da pagare. Rispondo che non lo sapevo, solo dopo l’intervento dei CC mi sono documentato ed ho appreso che il pagamento non può essere cumulativo, ma ogni partecipante deve pagare per l’area che occupa ed in ragione dei metri quadrati che occupa.
ADR: esiste il regolamento comunale per l’occupazione del suolo pubblico che stabilisce le tariffe per l’occupazione di suolo pubblico e che deve applicarsi anche ai mercatali. In effetti può essere previsto un pagamento cumulativo ma ci vuole apposito atto amministrativo e la nostra amministrazione non lo ha mai emanato.
L’Ufficio mostra al teste atto prot. N. 511 del 23/12/13 avente ad oggetto “Riscontro indagini di Pg – richiesta informazioni vs. protocollo 5/53-0/2013” ed in particolare gli allegati versamenti TOSAP (tasse occupazioni suolo pubblico) per il mercato del Testaccio da giugno 2012 ad agosto 2013 e chiede a quali giorni di mercato o altri eventi si riferiscano.
Rispondo che dall’esame degli stessi, che ripeto ho rinvenuto negli uffici, ritengo di poter affermare che siano tutti relativi al mercato del Testaccio o perché espressamente indicato nel bollettino di versamento o perché si fa riferimento a mercato serale e ciascuno è relativo al mercato o evento che si è tenuto il giorno stesso del versamento o al più qualche giorno prima o dopo, intendo che dalla data del versamento sia possibile risalire al giorno del mercato o dell’evento.
ADR: I bollettini consegnati dagli ambulanti per provare l’avvenuto pagamento venivano portati in ufficio solo ed esclusivamente dallo Stanziola, almeno tutte le volte che io ero presente.
ADR: I bollettini consegnati ai CC, che la SV mi mostra, sono tutti quelli che ho rinvenuto in Ufficio, non ve ne sono altri. In ogni caso mi riservo un ulteriore controllo del quale darò comunicazione ai CC.
ADR: La SV mi chiede come io abbia effettuato i controlli sulla regolarità e correttezza dei pagamenti, soprattutto se e come abbia verificato la corrispondenza tra il numero di ambulanti, il suolo da ciascuno occupato e le somme pagate. Rispondo che mi fidavo di quello che di volta in volta riferiva verbalmente lo Stanziola, vale a dire che erano presenti un dato numero di mercatali, che avevano occupato una certa area e che i relativi versamenti erano congrui.
ADR: La SV mi chiede se lo Stanziola fosse solito relazionare per iscritto ad esempio fare una lista con i nominativi dei mercatali presenti per ogni mercato o evento. Rispondo di no, che tutto avveniva verbalmente e che soprattutto lo Stanziola relazionava al Sindaco, a mio avviso, anche nella qualità di ufficiale di PS del Sindaco.
ADR: la SV mi chiede se io fossi a conoscenza della circostanza che il mercato serale del Testaccio non fosse autorizzato. Rispondo categoricamente di no, in quando occupandosene lo Stanziola ed essendo lo svolgimento del mercato a conoscenza del Sindaco, non mi sono preoccupato di verificare l’esistenza dell’atto amministrativo sottostante.
ADR: effettivamente la nota del 31/12/2013 a firma dei vigili urbani Di Meglio Riccardo, Buono Antonio, Trani Antonio e Lombardi Giuseppe è stata da me redatta al computer dopo averli ascoltati e trascritto quello che mi avevano riferito. Dopo averla scritta l’ho consegnata ai predetti, che l’hanno tenuta qualche giorno e poi me l’hanno restituita con le sottoscrizioni. Devo precisare che loro non hanno il pc e questo è il motivo per cui materialmente è stata da me redatta. Come evidenziato nella nota il Di Meglio Riccardo firma per presa visione in quanto non ha mai effettuato viabilità. Questo è anche il motivo per il quale anche altri due vigili urbani, Mattera Vincenzo e Manna Mario, i cui nominativi risultano cancellati nella predetta nota, non l’hanno sottoscritta.
ADR: La SV mi chiede se io sia a conoscenza della circostanza che le manifestazioni al Testaccio erano organizzate da un’associazione denominata “Testaccio Grandi Eventi”. Rispondo che sono a conoscenza dell’Associazione di cui mi parlate, ma non saprei dirvi chi ne fa parte e come è organizzata. Non so se lo Stanziola faccia parte di tale Associazione.
ADR: Non so quanti generatori di energia elettrica abbia il comune. So che questa estate sono stati acquistati due generatori per l’ufficio tecnico, mi risulta perché, quale responsabile anche dell’ufficio finanziario, ho riscontrato e poi autorizzato la relativa copertura finanziaria. L’uso dei generatori può essere necessario per attività UTC e dell’Ufficio manutenzione, vale a dire illuminazione in ambienti fognari per pulizia, illuminazione di una piazza in caso del venir meno dell’energia elettrica, percorsi viari in caso di eventi straordinari.
ADR: La SV mi chiede se io sappia che questi due generatori sono stati utilizzati per il mercato serale a Testaccio; rispondo che non ne sono a conoscenza.
L’ufficio mostra al teste determinazione del responsabile dell’Ufficio tecnico comunale settore ambiente-manutenzione n.79/UTC dell’8/11/2013 n.312 raccolta generale a firma del tenente Stanziola, in calce alla quale è apposto il visto di regolarità contabile del teste Comandante Ottavio Di Meglio, in cui viene premesso che si è reso necessario acquistare n. 2 generatori da Kw 2,4 per poter effettuare il mercatino settimanale serale in piazza Mar del Plata – Testaccio.
ADR: Prendo atto che nella determina era previsto l’uso specifico che sarebbe stato fatto dei generatori, rispondo che, poiché il mio compito era solo verificare l’esistenza della copertura finanziaria, non ho fatto caso alla premessa indicata nella determina.
