ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Bottiglieri: «Allarme rosso per il commercio»

Di Francesco Ferrandino

ISCHIA. L’incerta partenza della stagione turistica, ma anche i ponti gettati con la Cina e con la Russia, senza dimenticare gli Stati Uniti. Il presidente dell’Ascom Ischia, Marco Bottiglieri, fa il punto sulla situazione del commercio e dell’industria del turismo isolana. Le criticità sono diverse, ma non mancano diversi motivi di ottimismo.

Negli ultimi un numero sempre maggiore di strutture commerciali ha chiuso i battenti. E’ un trend che si sta confermando, oppure l’emorragia si è almeno fermata?

«Credo la tendenza purtroppo non si fermerà a breve. Fra l’altro la stagione 2016 finora non è stata propizia, e qui mi riferisco anche al settore turistico. Le condizioni meteo avverse in questa primavera hanno fatto sì che si possa quasi dire che la stagione turistica non sia nemmeno iniziata».

Secondo Lei, c’è da preoccuparsi per l’afflusso di capitali dalla terraferma? Si ha la sensazione che un settore strategico come il commercio, e in generale l’economia locale, non sia più  gestita dagli ischitani…

Ads

«Gli investitori extraisolani sono i benvenuti, a patto che portino concorrenza leale e contribuiscano al miglioramento del commercio isolano. Il punto è che finora a Ischia non si sono ancora visti imprenditori di un certo livello. Anche per questo ci stiamo rivolgendo a mercati esteri, America compresa. In questa ottica va visto l’arrivo a Ischia della delegazione cinese nei giorni scorsi».

Ads

CONTINUA A LEGGERE L’INTERVISTA SUL GIORNALE IN EDICOLA

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex