Ombrelloni abusivi, nuovi sequestri della Guardia Costiera a Forio e Barano
Proseguono le attività nell’ambito dell’operazione “spiagge libere”: finora 260 controlli e 400 attrezzature sequestrate
È continuata anche ieri l’attività del Circomare Ischia nell’ambito dell’operazione “spiagge libere” del Comando Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Operazioni che sono proseguite nella mattinata lungo il litorale, allo scopo di contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva dei tratti di spiaggia libera.
L’attività, partita alle prime ore dell’alba, ha visto il personale della Guardia Costiera di Ischia e degli Uffici dipendenti operare nei tratti di spiaggia libera dei Comuni di Forio e Barano, portando al ritrovamento ed al successivo prelievo di una trentina di ombrelloni e lettini. Anche in questo caso, le attrezzature da spiaggia erano state posizionate preventivamente per “prenotare” impropriamente il posto in prima fila. Dall’inizio dell’operazione Mare Sicuro, sono stati oltre 260 i controlli in campo demaniale eseguiti dalla Guardia Costiera di Ischia, da cui sono scaturite 6 notizie di reato ed il sequestro di circa 400 attrezzature da spiaggia per un totale di oltre 5 mila metri quadri di spiagge libere abusivamente occupati. Operazioni che hanno incontrato il plauso di numerosi bagnanti, stufi di subire quella che resta un’abitudine illegale messa in atto da chi pretende di poter disporre a piacimento della spiaggia libera. Lamentele che nelle settimane scorse si erano amplificate, fino ad essere riportate più volte su queste colonne.
Ricordiamo che “occupare” porzioni di arenile per garantirsi il posto è un atto che va in contrasto con l’ordinanza balneare n. 194/2005 e con le norme che regolano il corretto utilizzo del demanio marittimo. In tutti i casi in cui sono state sequestrate le relative attrezzature, il personale della Guardia Costiera ha regolarmente accertato che sotto gli ombrelloni posizionati sull’arenile non vi era traccia dei possibili proprietari, molti dei quali sarebbero tornati in spiaggia nelle ore successive certi di poter beneficiare, impropriamente, di un posto in una posizione privilegiata. L’attività della Capitaneria rientra nella più ampia operazione che, a livello nazionale, ha consentito di restituire al pubblico uso migliaia di metri quadrati di spiagge libere abusivamente occupate. Le operazioni congiunte tra Capitaneria di Porto e Polizia Municipale continueranno anche nei prossimi giorni ed interesseranno vari tratti degli arenili dell’isola.