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Opportunità e vincoli del nuovo anno scolastico

L’anno scolastico 2018-2019 è iniziato per il Liceo d’Ischia sotto i migliori auspici: la trattativa Comune d’Ischia – Città Metropolitana di Napoli per dotare di ulteriori spazi il Liceo presso il polifunzionale di via Morgioni sembra ormai andare in porto; il MIUR assegna un primo finanziamento di 40000,00 euro per l’emergenza sisma a favore degli studenti di Lacco Ameno del biennio, che non dovranno fare i doppi turni a Ischia; il premier Conte formula gli auguri di buon anno a tutti gli studenti del Liceo d’Ischia.Nonostante queste belle premesse permangono le solite difficoltà che minano il sereno inizio e il regolare svolgimento delle lezioni.

Il comunicato del Comune d’Ischia della fine di agosto è inequivocabile: “ l’emergenza relativa alle strutture scolastiche di grado superiore va verso la piena risoluzione”. La direzione amministrativa scuola della Città Metropolitana di Napoli, infatti, ha dato parere positivo all’acquisizione di ulteriori spazi presso il polifunzionale di via Morgioni per ospitare tutte le classi del Liceo a Ischia e lasciare la sede di Lacco Ameno. Un progetto già avviato nel 2012 e che ora, grazie all’impegno del sindaco Enzo Ferrandino e del consigliere delegato Domenico Marrazzo sembra realizzarsi, anche se per gradi: nei prossimi due anni gli spazi saranno locati per 150000,00 euro, che la Città Metropolitana investirà negli interventi necessari al ripristino della struttura e al suo adeguamento a sede scolastica.Nel frattempo si avvierà la procedura di acquisizione al patrimonio metropolitano. L’operazione risolverà definitamente l’annosa questione della realizzazione di sede unica del Liceo nel Comune d’Ischia e metterà la sede di Lacco Ameno a disposizione di altre scuole con carenze di spazi.

Oltre ai proclami e alle visite passerella, il governo Conte sembra realmente intenzionato ad aiutare la scuola isolana, soprattutto quella in difficoltà per il sisma: al Liceo, come alle altre scuole del cratere del sisma, è stato assegnato un finanziamento straordinario per soddisfare i bisogni immediati degli studenti. Al Liceo è stata assegnata una prima tranche di finanziamento pari a 40000 euro per acquistare arredi e tecnologie per la sede di Lacco Ameno. Con il finanziamento le 15 aule di Lacco Ameno saranno a breve dotate di nuovi banchi, sedie e LIM. Il MIUR, attraverso il dott. Corosu presente negli scorsi giorni sull’isola, ha promesso ulteriori finanziamenti per allestire laboratori e spazi attrezzati per le attività pratiche di scienze motorie e fornire ulteriori tecnologie utili alla didattica.

Le attivissime mamme del comitato dei genitori del Liceo lo scorso 6 settembre hanno incontrato il premier Conte in piazza S. Restituta a Lacco Ameno. Nonostante il bagno di folla, le dinamicissime signore Daniela e Lucia Scotti, sono riuscite a parlare con il presidente del Consiglio e a rappresentargli le difficoltà del Liceo. Conte ha promesso il sostegno di tutto il Governo e ha scritto un biglietto augurale agli studenti per il nuovo anno scolastico. Permangono, tuttavia, le criticità croniche che rendono problematico l’inizio del nuovo anno e che costringeranno studenti, personale e famiglie a sopportare qualche disagio inziale che, speriamo, troveranno soluzione a breve. La sede di Lacco Ameno, dove saranno allocate 15 classi del biennio, non è attualmente nelle condizione di ospitare le lezioni perché necessita di interventi di manutenzione ordinaria, sistemazione di arredi e pulizia straordinaria. Le già precarie condizione della sede, sono apparse ancora più critiche alla riconsegna dei locali a maggio. Per questo motivo la Città Metropolitana aveva assunto l’impegno di realizzare una serie d’interventi dalla fine di agosto agli inizi di settembre. Tuttavia ad oggi detti lavori sono ancora da porre in essere, tanto da costringere il Comune di Lacco Ameno a sistemare con proprie risorse le sei aule destinate alla scuola primaria dell’I.C. “Mennella”.

Anche la grave carenza di personale ausiliario non consente l’apertura della sede di Lacco Ameno. Presso il Liceo sono attualmente in servizio appena 6 unità di personale ausiliario (3 collaboratori scolastici e 3 unità esterne) su un totale di 13 posti disponibili, che possono assicurare la vigilanza e la pulizia della sola sede di Ischia con orario 8,00-14,00. Anche l’organico del personale docente risulta carente di 22 unità su 112 cattedre attivate. L’UAT di Napoli (ex Provveditorato) è in grave ritardo sulle nomine annuali e i dirigenti scolastici non possono nominare fino all’avente diritto dal momento che il nuovo CCNL Scuola impone che i contratti a tempo determinato abbiano data certa.

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La temporanea indisponibilità della sede di Lacco Ameno e la grave carenza di personale costringeranno il Consiglio d’Istituto, convocato per l’11 settembre, ad adottare per la prima settimana un orario ridotto antimeridiano in doppio turno presso la sola sede di Ischia. Ci auguriamo che a breve l’UAT di Napoli conferisca tutte le nomine e la Città Metropolitana porti a termine celermente gli interventi necessari.

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Colgo l’occasione per porgere gli auguri di buon inizio delle lezioni e di felice anno scolastico agli studenti, alle famiglie e al personale del Liceo d’Ischia.

 

Gianpietro Calise, PRESIDE LICEO ISCHIA

 

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