Dopo qualche mese di attesa, i lecci di piazza san Leonardo a Panza saranno finalmente potati. A rendere nota la notizia è stato, nel corso della giornata di ieri, il responsabile del terzo settore del Comune di Forio, il dottor Enzo Rando, che ha pubblicato agli atti dell’albo pretorio dell’ente turrito una determina avente ad oggetto il “conferimento incarico potatura e gestione delle quercus ilex in Panza, piazza san Leonardo”. «A seguito di disposizioni impartite dall’amministrazione comunale – esordisce Enzo Rando – per le vie brevi, e della necessità di intervenire per prevenire il rischio di perdere il patrimonio di piante esistenti sul territorio comunale, si è proceduto a richiedere l’intervento del geometra e dottore Massimo Malatesta, per verificare la situazione delle quercus ilex in Panza, in piazza san Leonardo».
«La relazione tecnica relativa a tali piante di leccio, prodotta dal professionista incaricato e trasmessa al Comune con nota prot. 4720 del 15.02.2017 – prosegue Rando – suggerisce una serie di interventi di potatura e gestione delle piante. Il preventivo richiesto alla ditta Garden Service di Palomba Giovanni, acquisito al protocollo generale dell’Ente in data 20.02.2017 al numero 5168, prevede la potatura delle n. 4 quercus ilex e l’abbattimento di un quinto esemplare, compreso trasporto a rifiuto del materiale di risulta per euro 2.500,00 oltre iva, oltre alla gestione semestrale degli stessi esemplari per un altro costo di euro 1.000,00 oltre Iva, il tutto per un totale di euro 4.270,00».
«Per i motivi esposti in narrativa», il responsabile del settore determina «di dare atto che a seguito di disposizioni impartite dall’amministrazione comunale, per le vie brevi, e della necessità di intervenire per prevenire il rischio di perdere il patrimonio di Piante esistenti sul territorio comunale, si è proceduto a richiedere l’intervento del geometra dottor Massimo Malatesta, per verificare la situazione delle quercus ilex in Panza, in piazza san Leonardo; di prendere atto della relazione tecnica relativa a tali piante di leccio, prodotta dal professionista incaricato e trasmessa al Comune con nota prot. 4720 del 15.02.2017, che suggerisce una serie di interventi di potatura e gestione delle piante; di prendere atto del preventivo richiesto alla ditta Garden Service di Palomba Giovanni, ed acquisito al protocollo generale dell’Ente in data 20.02.2017 al numero 5168; di prendere atto che tale preventivo prevede la potatura delle n. 4 quercus ilex e l’abbattimento di un quinto esemplare, compreso trasporto a rifiuto del materiale di risulta».
Come ricorderanno i nostri lettori più attenti, qualche mese fa l’avvocato Nicola Nicolella e Giovanni Iacono del movimento politico “Gente Comune” scrissero una lettera – protocollata il 3 ottobre presso gli uffici del “Green Flash” – nella quale evidenziavano all’amministrazione comunale i danni che negli ultimi tempi stava generano una pianta ad alto fusto che si trova nella centralissima piazza san Leonardo – cuore pulsante della comunità panzese – che soprattutto nella fascia diurna è molto frequentata in ragione delle numerose attività commerciali presenti nella zona. La pianta creava tutta una serie di problemi a coloro che vivono o transitano nella storica piazza della frazione foriana. Problemi che tuttavia saranno risolti a stretto giro dai dipendenti della “Garden Service”, che si porteranno in loco per provvedere sia alla potatura dell’albero sia al trattamento antiparassitario, indispensabile per salvaguardare la salute dei panzesi, degli abitanti dell’isola d’Ischia e dei turisti.
«I sottoscritti Nicola Nicolella e Giovanni Iacono – si leggeva nella missiva – appartenenti al movimento politico “Gente Comune”, premesso che in piazza san Leonardo vi è una pianta ad alto fusto – leccio – molto folta, tra i cui rami si annidano molti uccelli e insetti; che proprio sotto la suindicata pianta è situata una panchina utilizzata da molti residenti e turisti anche nell’attesa dell’autobus; che per le condizioni in cui versa la pianta che permette l’annidamento di uccelli e insetti, la panchina diventa inutilizzabile in quanto dalla pianta stessa piovono escrementi degli uccelli nonché insetti anche pericolosi alla salute pubblica».
«Tutto ciò premesso – proseguivano Nicolella e Iacono – appare necessaria l’immediata potatura nonché un trattamento antiparassitario con insetticida della pianta, onde consentire il ritorno alla piena fruizione della panchina nonché evitare che le persone che sostano sotto la pianta possano imbrattarsi degli escrementi degli uccelli e correre il rischi alla loro incolumità per la notevole presenza dei detti insetti». Se l’amministrazione comunale non avesse recepito le loro sollecitazioni, i due membri di “Gente Comune” annunciarono che avrebbero notiziato del fatto le competenti autorità sanitarie. «Sicuri di un immediato intervento della S.V., significhiamo che in caso di mancato riscontro alla presente, ricorreremo a denunziare il fatto all’Asl competente per salvaguardare anche l’incolumità dei cittadini».
