FORIO – Che tra il Comune di Forio e l’associazione degli albergatori di Ischia non corra buon sangue è fatto ormai acclarato. Lo si era già capito in tempi non sospetti, ovvero quando il presidente di Federalberghi Ermando Mennella, a meno di un mese dall’inizio della fiera di Monaco, dichiarò al nostro quotidiano: «La presenza istituzionale non è che la veda tanto positivamente, fermo restando che tutto quello che riguarda la promozione dell’isola, per quanto mi consta, va più che bene. Tuttavia ritengo che dovrebbero essere maggiormente coinvolte le strutture alberghiere, perché quella di Monaco è una fiera “di pubblico”, e il pubblico vuole acquistare. Credo che ad eventi del genere non si debba promuovere il singolo Comune, ma l’intera isola. È naturale che ogni ente voglia mettere il proprio “marchio”, ma sono dell’avviso che quando si va all’estero noi siamo l’isola d’Ischia».
A poche ore dalla conclusione della prestigiosa kermesse bavarese, Mennella non ha mancato di riservare una nuova stoccata all’indirizzo delle spedizione foriana in terra tedesca. Infatti, in un’intervista rilasciata all’emittente Tele Ischia, il numero uno di Federalberghi ha affermato: «La stagione delle fiere è iniziata con Londra a novembre 2016. Noi come Federalberghi abbiamo presentato un programma anche l’anno scorso e lo ripresenteremo quest’anno per fare delle cose coordinate, perché la partecipazione “a spot” a fiere non ci interessa. Naturalmente, qualsiasi cosa si organizzi noi l’accettiamo, però crediamo che debba essere più concordata con le associazioni di categoria. Federalberghi, sull’isola d’Ischia, penso che rappresenti oltre il 50% delle strutture alberghiere, pertanto dovrebbe essere tenuta maggiormente in considerazione. Le prossime fiere alle quali Federalberghi parteciperà sono quelle di Berlino, Mosca, e la Bit a Milano nel mese di aprile: in quest’ultima occasione presenteremo come Federalberghi la nuova nata che è Federalberghi Terme, che è la rappresentanza unitaria a livello nazionale degli alberghi termali. Saremo poi alla Bmt di Napoli, e crediamo di fare anche altre fiere come Brema, che ha un collegamento con i nuovi voli della Ryanair per Napoli».
«Noi crediamo che la partecipazione alle fiere – ha sottolineato Mennella – debba avvenire facendo sinergia: lo chiediamo, anzi lo pretendiamo, perché oggi abbiamo la possibilità di recuperare sul mercato straniero. Per poche unità l’anno scorso non abbiamo raggiunto il milione di presenze del mercato straniero, ma siamo cresciuti di quasi 80mila presenze. Questo dato ci fa ben sperare, perché quello che stiamo facendo in questi anni è positivo. Naturalmente chiediamo alle pubbliche amministrazioni di starci più vicino: alcune lo fanno in maniera più diretta, altre in maniera poco diretta. Su Monaco, ad esempio, noi come associazione di categoria abbiamo anche evitato di portare ognuno il proprio dépliant, ma abbiamo portato un materiale unico. La vera pecca è che si tratta solo di materiale di Forio, anche perché il bando dell’ente riguardava solo gli alberghi di questo Comune. Noi crediamo che anche queste piccole cose debbano essere eliminate: noi siamo un’isola, un territorio unico con tante bellezze che dobbiamo promuovere». Ermando Mennella ha dunque chiosato asserendo che «limitarsi alla promozione di un solo territorio o, come dico sempre io, del cortile di casa, non serve a niente».
Francesco Castaldi
