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Panza, inaugurata la scuola “Parroco D’Abundo”

Ieri mattina la cerimonia del taglio del nastro alla presenza dei giovani studenti, dei genitori e del personale docente e non docente. La soddisfazione del sindaco Stani Verde: «Intervento ed opere eseguiti in tempi record, ecco perché in questo giorno di festa io e la mia amministrazione siamo orgogliosi di quanto realizzato»

Il taglio del nastro, alla presenza del sindaco Stani Verde e del commissario straordinario alla Ricostruzione Giovanni Legnini, è stato certo il momento più simbolico della cerimonia che ha segnato ieri mattina l’inaugurazione del plesso scolastico “Parroco D’Abundo” nella frazione foriana di Panza. A fare da cornice i sorrisi di tanti giovanissimi alunni, la gioia di genitori, docenti e di tanti cittadini che non hanno voluto perdersi quella che era un’occasione di festa. E’ pronta così finalmente a riaprire i battenti una struttura che è stata oggetto di lavori di adeguamento e miglioramento sismico ma anche di demo ricostruzione nell’area dove sorgeva l’auditorium: un edificio che adesso possiede i parametri di efficienza e sicurezza divenuti imprescindibili su un’isola flagellata negli ultimi anni dalle calamità naturali. «Lo scorso anno, appena ci siamo insediati, abbiamo subito rivolto la massima attenzione alle scuole – ha detto nel corso del suo intervento il sindaco Stani Verde – che andavano rese sicure a beneficio degli studenti. Per quello che abbiamo realizzato dobbiamo rivolgere un sentito ringraziamento a Giovanni Legnini: sono stati necessari diversi sacrifici, ma adesso abbiamo una scuola più sicura per voi studenti di oggi e per chi verrà dopo. Analoga riconoscenza mi sento di esprimere a tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto, anche a chi lo ha fatto dietro le quinte. Ecco perché questo è un giorno di festa che rende il sottoscritto e la nostra amministrazione orgogliosi di quanto fatto». A margine dell’evento il primo cittadino foriano ha poi aggiunto: «Per la nostra amministrazione questo è sicuramente un biglietto da visita, abbiamo tante altre opere in corso sul territorio. Proprio qui a Panza stiamo investendo tanto, abbiamo acquistato un terreno di oltre 13.000 mq all’interno del quale sorgerà non solo la scuola ma anche la piscina comunale. Dopo anni si passerà dalle chiacchiere ai fatti, pensate che io di piscina ne sento parlare da quando ero bambino. Il primo passo importante per regalare un paese migliore lo abbiamo fatto e non intendiamo fermarci: il nostro è anche un messaggio con il quale vogliamo far comprendere che Panza non è una periferia».

«Le parole del commissario Giovanni Legnini:Ricostruire e ristrutturare scuole significa affermare il diritto alla formazione, alla bellezza ed anche alla sicurezza: questi valori devono valere per tutti in una società evoluta quale noi siamo»

Dal canto suo nel corso dell’intervento così si è espresso il commissario Legnini: «Condivido le parole di gioia e soddisfazione espresse dal sindaco, perché poggiano su un risultato evidente portato a compimento in un arco di tempo davvero relativamente breve. Adesso abbiamo una scuola sicura, efficiente e soprattutto sostenibile. Nella mia pregressa esperienza da commissario nel Centro Italia, mi è capito di adottare provvedimenti legati a ben 450 scuole da ricostruire e quindi conosco bene quelle che sono risolti con tempi, procedure e qualità elevate e quelle che invece “fanno fatica”. Ecco dalla mia esperienza, la realizzazione della scuola a Panza è davvero un’eccellenza: c’è stata una sinergia straordinaria tra tecnici, ditta esecutrice e soprattutto amministrazione comunale. Ricostruire e ristrutturare scuole significa innanzitutto e soprattutto affermare il diritto alla formazione, alla bellezza ed anche alla sicurezza: questi valori devono valere per tutti in una società evoluta quale noi siamo».

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