Parcheggio Monterone, Nino Savio: «I monteronesi non vanno illusi a una settimana dalle elezioni»

«Il parcheggio è nato quando ero assessore delegato alle problematiche del quartiere Monterone. Pertanto se le opere vengono completate, io sono il primo a gioirne. Io però contesto il metodo utilizzato dall’amministrazione Del Deo, che secondo me ha sbagliato. A una settimana dalle elezioni, non puoi permetterti di illudere il popolo di Monterone e di Forio con queste scenette comiche. Banda di musica, salsicce: mi sembrava Gomorra e al tempo stesso un film di Alvaro Vitali. Per quanto riguarda l’attacco personale che Del Deo mi ha rivolto, non voglio dire niente. Io parlo con i fatti sul programma, e basta. Non voglio scendere ai suoi livelli. Lui mi ha offeso pubblicamente nel privato. Quando ho fatto il comizio a Monterone, ho detto soltanto la verità, io ho parlato delle cose non fatte da questa amministrazione. Invece lui mi ha attaccato nel privato. Francesco è un sindaco e un padre: non deve comportarsi in questo modo. Del Deo mi deve attaccare sulla politica, su ciò che ho sbagliato. Non è possibile che un sindaco salga su un palco e dica “Tu sei la pecora nera della famiglia Savio”. Siamo proprio alla frutta…». Savio ha poi voluto fare una precisazione circa la targa presente in piazza Cerriglio: «Durante il suo intervento, il sindaco mi ha attaccato anche sulla targa che si trova a piazza Cerriglio. Vorrei che fosse chiaro che quella mattonella non l’ha fatta mettere Nino Savio, bensì i commercianti di Monterone a firma di Lucia e’ Mbrusié per l’impegno che il sottoscritto ha profuso nel 2007 per evitare che il quartiere si allagasse. Io sono sempre vicino al popolo, e mi sono sempre sforzato di mantenere le promesse fatte ai cittadini».