Pascale: «Abbigliamento? Da noi i problemi sono ben altri»
«Il regolamento varato a Capri? Mi trova d’accordo ma credo sulla nostra isola sarebbe inutile: a parte qualche pecora zoppa, la categoria dei tassisti, in termini strettamente legati all’abbigliamento, temo non presenti particolari pecche o carenze. Piuttosto, i problemi sono ben altri…». Così Giacomo Pascale, sindaco di Lacco Ameno, commenta la delibera di consiglio comunale votata sull’isola azzurra e come detto punta l’attenzione su altre criticità che gli operatori del servizio presentano dalle nostre parti.
«La politica ha le sue colpe, è stato sbagliato trasformare le motocarrozzette in vetture a nove poste, così come stabilire la tariffa a tratta col risultato che superate le quattro persone qualcuno prova a fare il furbo e arrivano continuamente lamentele presso i Comuni. Insomma, io sarei per una sola tipologia di mezzo a partire da una data “x” da stabilire e poi credo sia giunta l’ora di rivedere le tariffe al ribasso: col low cost alberghiero, sono decisamente fuori mercato». La ricetta del primo cittadino lacchese si chiude con altri due ingredienti: «Per decongestionare le aree portuali si potrebbe pensare alla prenotazione del taxi con l’app, ormai smartphone e iphone li usano anche i bambini. Ma soprattutto vanno abbattuti i confini amministrativi con la creazione di una categoria unica. Altrimenti, questo tipo di comparto non ha futuro: non saremo certo noi a fermare fenomeni come Uber».