Ischia.Difficoltà di passaggio dei mezzi di soccorso, sosta selvaggia, manto stradale spesso dissestato, assenza di aree di parcheggio adeguate. Diciamolo. Che in via delle Terme ed annessa via Morgioni vi siano numerose criticità non è una novità. La vivibilità di una delle zone centrali del Comune di Ischia, infatti, è oggi ridotta ad un vero e proprio inferno a causa di ataviche problematiche per le quali purtroppo non si è riusciti, in questi anni, a mettere in campo soluzioni adeguate. Alle criticità sopra elencate tuttavia, in un presente più o meno recente, se ne sono aggiunte delle altre, passate forse meno inosservate, ma che comunque cominciano a rappresentare una vera e propria spina nel fianco. Tra queste, quella del passo carrabile selvaggio. Eh già. Perché l’area in questione negli ultimi anni ha visto spuntare sempre più varchi carrabili che, seppure potrebbero non essere considerati un’ anomalia data l’alta densità di abitazioni private presenti in zona, in alcuni casi, tuttavia, sembrerebbero essere frutto di mera improvvisazione. A detta di diversi residenti e dei più assidui frequentatori di Via delle Terme, infatti, accade sempre più spesso che varchi e passaggi che conducano ad abitazioni private, vengano indicati come passi carrabili, pur magari non avendo tutte le carte in regola per essere considerati tali. A partire dalla segnaletica che dinanzi ad essi viene apposta – sempre che questo avvenga- e che fa sollevare ben più di sporadici dubbi sulla liceità degli stessi passi carrabili. Per intenderci, un varco ad un’ abitazione privata su suolo pubblico e che permetta la circolazione o la sosta dei veicoli, per essere considerato passo carrabile deve rispettare una serie di criteri, dalla dimensione dello stesso, passando per la distanza minima dall’incrocio più vicino fino ad arrivare, ovviamente, al possedimento di un’ adeguata autorizzazione rilasciata dal Comune di interesse. Il codice delle strada, stabilisce che lo stesso varco debba, inoltre, essere indicato adeguatamente con una segnaletica ad hoc su cui siano visibili il nome o lo stemma del Comune che ha rilasciato l’autorizzazione, il segnale di divieto di sosta, il numero del passo carrabile e la data di scadenza dell’autorizzazione. Tutti dettami questi, non troppo difficili da seguire, ma che almeno in via delle Terme ed in tutta l’area ad essa limitrofa, non sembrano essere del tutto rispettati. Mentre continuano, infatti, a sbucare passi carrabili dal nulla, a questi, spesso e volentieri non viene apposta neppure un adeguata segnaletica. Passeggiando lungo la zona in questione, infatti, è possibile notare come dinanzi ad alcuni varchi sia stato apposto un semplice cartello di divieto di sosta, mentre qualcun altro addirittura, alla segnaletica prevista dalla normativa, ha preferito, per indicare la presenza del proprio passo carrabile una mattonella, in ceramica e, su cui però non è indicato alcune informazione relativa all’autorizzazione ottenuta. Come se non bastasse, poi, pare che alcuni pur non avendo apposto alcun segnale, fanno, non di rado, ugualmente passare il proprio varco di accesso all’abitazione come carrabile, pretendendo che dinanzi allo stesso non venga parcheggiato alcun veicolo. A pensar male, come si suol dire, si fa peccato, ma siamo davvero sicuri che tutti questi passi carrabili presenti in zona siano totalmente a norma? Una domanda questa che ormai si pongono anche diversi cittadini della zona che, a causa di questo, quotidianamente si ritrovano a dover fronteggiare problemi di sosta e di circolazione dei propri veicoli e magari si beccano anche una multa per aver sostato con gli stessi dinanzi ad essi, nonostante il codice della strada a riguardo sia molto chiaro. L’articolo 22 comma 12 stabilisce, infatti, che in caso di segnaletica non apposta o non conforme, il passo carrabile non sia valido, precisando, altresì che in tali casi non è neppure possibile quindi sanzionare né tanto meno chiedere la rimozione forzata del veicolo. In via delle Terme però di tutto questo in molti sembrano infischiarsene e di conseguenza l’assurdo moltiplicarsi dei passi carrabili sta lentamente contribuendo a mettere ulteriormente in ginocchio la zona.
«Tutti questi varchi carrabili- ci dice un residente della zona—in un’ area come quella di via delle Terme già priva di parcheggio non permettono neppure più la sosta a chi vuole andare in uno dei negozi limitrofi.Poi ci chiediamo perché molte attività commerciali stiano chiudendo o abbiano già chiuso e del perché l’area sia diventata sempre più degradata». Già, perché purtroppo, in questi ultimi anni, dal macellaio, al fruttivendolo, ai semplici negozi di abbigliamento, numerose sono state le attività commerciali, anche di lunga data che sono state costrette a chiudere i battenti. E tra i fattori che hanno contribuito alla loro chiusura certamente quella della pessima gestione del traffico veicolare della zona che ha reso tali attività commerciali meno accessibili e appetibili rispetto ad altre, pur stando in pieno centro. Non da meno il moltiplicarsi incontrollato di passi carrabili, perché in fondo si fa presto a mettere dinanzi ad un cancello un segnale, ma un po’ meno a controllare se in effetti sia tutto in regola. D’altronde in via delle Terme non potrebbe essere altrimenti dal momento che i vigili urbani latitano spesso e volentieri, lasciando la zona completamente a se stessa. Una situazione questa destinata a peggiorare se si continuerà a considerare via delle Terme, un area di serie B del Comune di Ischia.
Sara Mattera
