CRONACAPRIMO PIANO

Paura a Procida, auto impazzita travolge tre pedoni

Attimi di paura ieri in via Libertà, protagonista una Fiat Cinquecento fuori controllo: trenta giorni di prognosi per le persone investite. Il guidatore avrebbe accusato il malfunzionamento dei freni

Attimi di paura ieri a Procida in via Libertà nei pressi del porto. Un’automobile, una Fiat Cinquecento, ha infatti investito ben tre pedoni proprio in corrispondenza dell’incrocio. L’allucinante sequenza del sinistro è stata documentata da un video che nel pomeriggio di ieri ha cominciato a diffondersi velocemente tra le varie chat di messaggistica, contribuendo a renderlo “virale” e amplificandone il clamore.

Un incidente in ogni caso davvero pericoloso e che poteva produrre conseguenze ancora più gravi di quelle, fortunatamente non irreparabili, effettivamente provocate: nelle riprese si vede come la macchina sulla discesa anziché rallentare nell’avvicinamento all’incrocio arrivi invece a velocità molto sostenuta. A farne le spese è stato dapprima un ignaro pedone che stava già attraversando la strada, colpito dall’auto in corrispondenza della parte sinistra del paraurti anteriore e sbalzato violentemente sul basolato, poi ad essere investita è stata una donna che transitava a bordo strada a circa un metro di distanza: la ragazza è stata colpita alle spalle finendo sul cofano dell’auto, colpendo con la nuca il parabrezza della Fiat, che è finito in frantumi, ed è poi volata sull’asfalto. A questo punto il guidatore ha svoltato a destra travolgendo anche un centauro in sosta sul suo mezzo: solo allora la macchina ha finito la sua folle corsa colpendo alcune fioriere a margine della strada dove si è fermata. Le tante persone presenti, superati i primi attimi di sgomento, sono accorse in aiuto delle tre persone rimaste ferite, allertando i soccorsi. Il bilancio finale è di rottura della tibia e del perone per il primo pedone investito, mentre le conseguenze peggiori sono state per la donna investita sull’incrocio, che ha riportato un trauma cranico, punti al capo e problemi a una vertebra. Solo qualche problema al ginocchio per il centauro. In ogni caso per tutti la prognosi non supera fortunatamente i trenta giorni. L’uomo alla guida della vettura investitrice è stato ascoltato dai Carabinieri: a quanto si è appreso, avrebbe giustificato la manovra con la perdita di controllo dovuto a un difettoso funzionamento del pedale del freno, ma al momento tutte le ipotesi sono aperte, e saranno le indagini a ricostruire l’esatta dinamica che ha innescato un incidente dove per puro caso non ci sono stati altri pedoni colpiti, visto che al momento del sinistro l’incrocio era molto frequentato, e l’auto sarebbe anche potuta finire in mare.

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