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Perrone, “dentro” il De Gasperi: lavori alla scuola conclusi entro fine anno

Continuano i lavori presso la scuola elementare intitolata ad Alcide De Gasperi in quel di Perrone. La tabella di marcia è tale che l’edificio dovrebbe essere riconsegnato al Comune entro il periodo natalizio. Il plesso, articolato su due piani, aveva riportato alcune lesioni durante il sisma del 21 agosto, ma non tali da richiedere interventi radicali. I pilastri hanno retto alla scossa senza riportare danni significativi. Il sisma ha però fatto emergere un possibile pericolo, costituito dal mancato ancoraggio alle strutture portanti dell’edificio delle pareti divisorie, che separano le varie aule. Nei giorni successi alla scossa i tecnici avevano infatti constatato la facilità con cui le pareti, pur rimanendo in piedi, si erano in vari punti “staccate” dai pilastri e dagli altri muri. Un difetto che in caso di ulteriori future scosse avrebbe potuto mettere in serio pericolo l’incolumità degli occupanti. Sarebbe stato del tutto improponibile oltre che irresponsabile “coprire” superficialmente tali crepe e permettere che bambini, insegnanti e personale scolastico tornassero a frequentare le aule. Le operazioni in corso sono dunque dirette a mettere in sicurezza le pareti divisorie, “saldandole” ai pilastri e ai muri esterni, in modo che possano resistere in maniera sicuramente migliore alle sollecitazioni. Inoltre, nell’intonaco sono state inserite speciali reti in fibra che in caso di oscillazioni sismiche aiutano a “trattenere” la parete evitando che il materiale edile possa rovinare a terra. Certo, nel complesso si tratta comunque di un intervento di ripristino e non di adeguamento sismico, tuttavia siccome l’edificio inizia a far sentire il peso dei suoi anni, l’occasione è stata colta per intervenire sul difetto ora descritto e apportare in ogni caso un miglioramento nell’ottica di una maggiore sicurezza. Come si ricorderà, circa un anno fa altri lavori avevano interessato il plesso, riguardanti l’impermeabilizzazione della struttura, ponendo rimedio al problema delle infiltrazioni d’acqua al piano superiore. Nel corso dell’operazione di ripristino della guaina di impermeabilizzazione del solaio, i tondini di rinforzo risultarono fortunatamente in buone condizioni.  Si era anche pensato di ampliare l’edificio allo scopo di creare nuovi locali al piano inferiore con annessa area di parcheggio sovrastante, in modo da liberare il resto dello spazio esterno oggi occupato dalle automobili. Un intervento da un milione e mezzo di euro, ma il comune di Casamicciola non poté accedere ai finanziamenti regionali che favorivano invece le proposte di completa ricostruzione previo abbattimento delle strutture esistenti. Un’opzione del genere potrebbe essere presa in considerazione, presentando però un progetto di radicale ricostruzione del plesso.  Al di là degli eventuali finanziamenti, quest’ultima è comunque un’ipotesi che, a lungo termine, verrà probabilmente presa in considerazione. Tornando al presente, entro due mesi l’edificio dovrebbe tornare ad ospitare i bambini delle scuole elementari, e mettere così fine ai disagi che hanno contrassegnato questo inizio di anno scolastico post-sisma.

 

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