Piano Traffico, a Procida partono le polemiche
Appena è iniziata a circolare una ipotesi di regolamentazione piuttosto rigida, con divieto di circolazione nelle ore mattutine e serali, i social sono praticamente esplosi
All’incirca a metà degli anni ’80 dello scorso secolo, quando la fiammella del turismo iniziò a fare breccia in una parte della comunità procidana, già si aveva una certezza che il traffico veicolare e, soprattutto, riuscire a creare uno giusto equilibrio tra le diverse esigenze rappresentate dalle diverse fasce di cittadini, sarebbe stato un problema da affrontare e risolvere.
Da allora, ogni anno, non sono mai mancati provvedimenti “di urgenza” che le varie amministrazioni e maggioranze che si sono susseguite hanno tentato di mettere in campo, con relative polemiche, ed anche quest’anno, ovviamente, nonostante l’isola sia sede della “Capitale italiana della Cultura 2022”,appena è iniziata a circolare una ipotesi di regolamentazione piuttosto rigida, con divieto di circolazione nelle ore mattutine e serali, i social sono praticamente esplosi.
Sulla questione il gruppo consiliare “Procida Per tutti”, guidato da Luigi Muro, ha inviato una nota al Sindaco Dino Ambrosino e al Presidente del Consiglio comunaleGiovanni Villania avente ad oggetto il piano traffico.
“Il gruppo consiliare di “Procida per Tutti “si è riunito per valutare il documento prodotto dall’Amministrazione comunale in ordine al piano traffico 2022/23.
Preliminarmente si fa notare che il documento è lacunoso e non consente di esprimere un compiuto parere.Ad esempio non affronta il tema del regime derogatorio non potendo immaginare un divieto assoluto per tutti i cittadini e non ritenendo opportuno che si rimandi tutto al momento della adozione della ordinanza applicativa.
Nel merito ci si riporta a quanto già espresso dal gruppo,dopo una partecipa Assemblea pubblica, riguardo alla necessità di garantire prioritariamente la vivibilità dell’isola ai cittadini procidani.
Il punto più eclatante di tale atteggiamento contraddittorio rispetto al mandato popolare ricevuto dall’amministrazione, risiede nel cervellotico provvedimento che estende la gratuità dell’utilizzo dei bus anche ai non residenti e quindi precludendo di fatto ai procidani un più forte utilizzo del mezzo pubblico.Parimenti è abnorme l’estensione del divieto assoluto di circolazione nei mesi invernali per molte ore al giorno.
Tale le note positive rileviamo la corretta fascia oraria individuata per il periodo estivo,come da noi sempre sostenuto,e cioè il divieto serale dalle ore 21,30 alle 00,30.
In ogni caso un provvedimento cosi come proposto e fortemente invasivo delle libertà dei nostri concittadini non può essere adottato senza un preventivo esame e confronto in Consiglio comunale.
Da ciò discende che la stessa Commissione consiliare ha la necessità di confrontarsi nei tempi necessari che certamente non possono essere contingentati dalle scelte tardive dell’Amministrazione.Ciò a fronte di nostre espresse richieste di molti mesi fa (anche in Consiglio comunale) di affrontare la difficile problematica.
Si chiede quindi che la Commissione consiliare già convocata per martedì 19 aprile 2022 non sia da considerare ultimativa ma un ulteriore passaggio verso una deliberazione più equilibrata”.