Piedimonte, cimitero invaso da erbacce e rovi da un terreno incolto

Rovi, edera, arbusti ed erbacce hanno ormai abbracciato il tetto della struttura in muratura che ospita i loculi nel versante del cimitero che si affaccia sulla strada provinciale. Sono le conseguenze dell’incuria e dell’abbandono di un terreno attiguo al luogo di sepoltura dei defunti di Piedimonte che, ormai, stanno allungando i tentacoli fin dentro al camposanto. Diverse le segnalazioni dei cittadini, ma al momento dall’amministrazione comunale non c’è stata alcuna intimazione al proprietario del fondo, nonostante esista da anni un’apposita ordinanza sindacale che impone di pulire i terreni privati al confine con le aree pubbliche. Oltre all’aspetto indecoroso che sta assumendo l’area nord-est del cimitero, i timori sono tutti racchiusi nel rischio di bucatura del tappeto d’asfalto che ricopre il tetto dei loculi e all’ostruzione delle caditoie pluviali. Una situazione di degrado vergognosa e che è una disarmante mancanza di rispetto per chi riposa in pace.

Luigi Balestriere

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