Torna al centro del degrado il parcheggio di Via Nino Bixio, a Piedimonte. Cumoli di sacchetti di rifiuti abbandonati, alcuni lacerati dai cani randagi, altri distrutti dalle ruote delle auto hanno trasformato la zona in una discarica a cielo aperto a pochi passi dalle abitazioni. Gli stessi conducenti delle auto sono costretti a passeggiare tra i rifiuti per raggiungere i propri veicoli. Anche uno schiaffo alla storia a cui fa riferimento l’intitolazione della strada al generale e patriota italiano del Risorgimento.
Una situazione di degrado, di dilagante inciviltà che ritorna prepotentemente sotto ai riflettori. Non è la prima volta, infatti, che l’area di sosta periferica della popolosa frazione finisce nel mirino degli incivili. Il fenomeno subì un drastico ridimensionamento durante il periodo di attivazione della videosorveglianza per poi riesplodere in tutta la sua drammaticità negli ultimi tempi.
Intanto, dovrebbe partire nelle prossime settimane il controllo del territorio attraverso telecamere mobili fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale del Sindaco Dionigi Gaudioso. Saranno dieci gli occhi elettronici che vigileranno nelle aree più a rischio. Proprio in questa direzione ì, durante l’estate scorsa, il Consiglio Comunale approvò all’unanimità la riduzione delle ammende per gli sporcaccioni seriali. L’importo della multa per il sacchetto selvaggio scoraggerà i ricorsi perché costerà più istruire l’opposizione che pagare l’ammenda.
Luigi Balestriere
