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Rifiuti, area di sosta a Zaro: il Comune mette mano alla tasca

FORIO. Intendiamoci, non c’è assolutamente nulla di irregolare, ma certamente l’anmalia balza agli occhi. Perché a Forio il responsabile del settore finanziario Vincenzo Rando ha emesso una determina avente ad oggetto “esecuzione delibera di giunta municipale n. 140 del 10 settembre 2018, liquidazione spesa per attivazione area di sosta NU automezzi località Zaro”. Già, intanto si paga, anche se nel frattempo la Sovrintendenza di Napoli è stata chiara e categorica rimarcando che quei mezzi nel polmone verde più bello di Forio e tra i più incantevoli dell’isola proprio non possono sostare. E l’ente turrito, prima che succedesse quello che è poi accaduto e che ha condotto all’improvviso stop, su Zaro ci aveva creduto e pure investito. Non a caso nel corpo della determina c’è un passaggio chiaro che racchiude un po’ tutta quella che è stata la lista della spesa. Si legge infatti quanto segue: “Dato atto che con delibera di G.M. n.125 del 08.08.2018, è stata impegnata la cifra di euro 22.625,00 quale importo della sanzione ambientale da versare alle casse dell’Ente per poi destinarla ad intervento di riqualificazione ambientale nel territorio di Forio; dato atto che con la stessa delibera è stata impegnata la cifra di euro 11.000,00 per predisporre una adeguata barriera esterna, realizzata con siepi e/o alberature o schermi mobili, atta a minimizzare l’impatto visivo dell’impianto; Dato atto che con delibera di G.M. n.140 del 10.09.2018 è stato preso atto del provvedimento di chiusura del procedimento di compatibilità paesaggistica; Visti i lavori di adeguamento effettuati; Viste le fatture n.14 del 01.10.2018 della ditta MIVI Costruzioni Srl di euro 13.420,00, e la fattura n.2/2018 del 16.10.2018 di euro 9.516,00 della ditta Lumin-Art, per i lavori di sistemazione dell’area con predisposizione degli allacci ENEL, per la realizzazione dell’impianto di antincendio e di videosorveglianza, nonché di installazione del cancello elettrico; che con delibera di G.M. n.125 del 08.08.2018, è stata impegnata la cifra di euro 22.625,00 quale importo della sanzione ambientale da versare alle casse dell’Ente per poi destinarla ad intervento di riqualificazione ambientale nel territorio di Forio; Dato atto che con la stessa delibera è stata impegnata la cifra di euro 11.000,00 per predisporre una adeguata barriera esterna, realizzata con siepi e/o alberature o schermi mobili, atta a minimizzare l’impatto visivo dell’impianto; Dato atto che con delibera di G.M. n.140 del 10.09.2018 è stato preso atto del provvedimento di chiusura del procedimento di compatibilità paesaggistica; Visti i lavori di adeguamento effettuati; Viste le fatture n.14 del 01.10.2018 della ditta MIVI Costruzioni Srl di euro 13.420,00, e la fattura n.2/2018 del 16.10.2018 di euro 9.516,00 della ditta Lumin-Art, per i lavori di sistemazione dell’area con predisposizione degli allacci ENEL, per la realizzazione dell’impianto di antincendio e di videosorveglianza, nonché di installazione del cancello elettrico”.

Insomma, una serie di investimenti sostenuti dal Comune proprio per cercare di adeguare e rendere quanto più possibile la zona utilizzabile alla bisogna, nonostante in prima battuta le autorità competenti abbiano espresso parere negativo, si stabilisce di pagare le sopracitate fatture spiegando anche nel contempo che le somme appostate saranno utilizzate per attivare tutte le procedure necessarie al fine di realizzare l’intervento di riqualificazione ambientale in località Punta Caruso per la sosta degli auto compattatori in attesa di imbarco.

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