PNRR e transizione ecologica: ecco i lavori del futuro
Lo studio di Prontobolletta.it evidenzia quelle che saranno le figure professionali più interessanti e ricercate dei prossimi anni: e non mancano le sorprese
La missione “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica“ del PNRR da circa 70 miliardi di euro sta ponendo le basi per nuove opportunità nel mondo del lavoro: il governo dedicherà parte di questi fondi all’occupazione giovanile e si stima che, entro il 2050, sorgeranno nel mondo oltre 120 milioni di posti di lavoro legati al mondo dell’energia. Inoltre, per garantire un determinato livello richiesto di performance sulla sostenibilità ambientale, le aziende sono alla ricerca di nuove figure professionali. In questo studio, gli esperti diProntobolletta vi presentano quali saranno le figure professionali più interessanti e ricercate nei prossimi anni.
L’incidenza dei criteri ESG sulle imprese
ESG, acronimo di Environmental Social Governance) è un insieme di criteri guida per le imprese affinché possano misurare e rispettare gli obiettivi di performance sulla sostenibilità prefissati. L’ESG risulta, infatti, in una serie di standard operativi che incidono direttamente sulla strategia aziendale per garantire determinati risultati in ambito ambientale, sociale e di governance delle imprese.
Tali risultati giocano un ruolo importante sulle scelte di investimento degli investitori, motivo per il quale l’ESG sta diventando un topic sempre più di rilievo all’interno delle aziende, tanto da stimolare la nascita di nuove figure professionali green.
Le nuove figure professionali ricercate
Transizione energetica, economia circolare e digitalizzazione sono i principali fattori che negli ultimi anni stanno rivoluzionando il consumo e la produzione di energia. Questi fattori, insieme a nuove regolamentazioni circa la sostenibilità aziendale, stanno portando le imprese italiane a investire su figure professionali moderne e interdisciplinari. Alcune di queste figure assumeranno un ruolo centrale anche nel settore primario, in modo da salvaguardare l’ambiente dai rischi legati alle nuove forme di coltivazione e allevamento.
Energy Manager
L’energy manager è un esperto che è responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia elettrica. Inoltre, si occupa dell’efficientamento energetico di determinate strutture attraverso l’analisi, il monitoraggio e la gestione dei consumi e delle risorse energetiche. Infatti, può occuparsi della manutenzione e la modifica di impianti elettrici delle strutture, pianificando ad esempio l’installazione di un impianto fotovoltaico con i fornitori di energia. L’energy manager ha un ruolo fondamentale all’interno di un’azienda poiché responsabile dell’ottimizzazione dei consumi e, quindi, del risparmio energetico verso uno sviluppo sostenibile. In piena linea con le nuove esigenze determinate dai criteri ESG, quella dell’energy manager assumerà un ruolo sempre più importante nei prossimi anni tanto nonostante sia già una figura che dev’essere obbligatoriamente nominata per legge in determinate aziende italiane.
L’Esperto in gestione dell’energia (EGE)
Altra figura importante è l’esperto in gestione dell’energia, una figura professionale interdisciplinare che unisce competenze tecniche a conoscenze economiche-finanziarie, di comunicazione, gestione aziendale e, ovviamente, in materie ambientali. Parliamo di una figura molto ricercata da aziende, tra le quali Poste Italiane che dispone già di 11 tecnici EGE su tutto il territorio italiano, e che ha il compito primario interpretare i cambiamenti che hanno avuto un’incidenza sul mercato dell’energia negli ultimi 10 anni.
E’ utile sapere che, nonostante Energy Manager e EGE siano due figure distinte, un Energy Manager può svolgere il ruolo di tecnico EGE.
Health, Safety & Environment (HSE) Manager
L’HSE manager è un esperto assunto dalle imprese che si occupa principalmente dell’adempimento degli obblighi sulla salute, sicurezza e ambiente all’interno dell’azienda, realizzando gli adeguamenti necessari, occupandosi dei piani di manutenzione, effettuando indagini fisiche strumentali, raccogliendo ed elaborando dati relativi al monitoraggio ambientale (come emissioni, rifiuti, risorse energetiche) e instaurando rapporti con autorità e enti competenti.
Waste Manager
Il waste manager è una figura aziendale, presente anche in alcuni enti pubblici, che si occupa principalmente della gestione dei rifiuti aziendali e dell’analisi, monitoraggio e ottimizzazione dei costi di smaltimento. Questa figura, inoltre, ha il compito di garantire che tutte le attività legate al processo di smaltimento dei rifiuti vengano eseguite in conformità con le politiche aziendali e le norme e leggi in vigore.
Geologi e Ingegneri Ambientali
Geologi e ingegneri ambientali beneficeranno di un’importanza crescente all’interno di aziende. Si pensi, ad esempio, all’importanza degli studi e delle ricerche sulle modalità di sfruttamento del suolo e dell’aria dati i doveri di salvaguardare la capacità rigenerativa dei suoli e la qualità dell’aria.
Giurista Ambientale
Sempre più aziende riconoscono l’importanza di consultare un esperto per interpretare correttamente le norme comunitarie, locali e nazionali sull’ambiente. Questa figura è rappresentata dal giurista ambientale, un laureato in giurisprudenza con grande passione per le tematiche ambientali ma che non deve necessariamente specializzarsi in contenzioso ambientale o in diritto penale ambientale.
Grazie al giurista ambientale, le aziende possono evitare di incorrere in pesanti sanzioni amministrative e penali per problematiche legate, per citarne alcune, allo smaltimento di rifiuti e inquinamento atmosferico.
FONTE PRONTOBOLLETTA.IT