di Luigi Balestriere
BARANO. Sarà la sala auditorium dell’Istituto di Barano ad ospitare questa mattina la cerimonia d’intitolazione della Scuola Media di Via Vittorio Emanuele alla Preside Anna Baldino. E’ la sentita attestazione di stima del mondo isolano della scuola e della cultura che conferisce alla prima donna laureata di Ischia, figura di alto spessore culturale e umano scomparsa 27 anni fa, l’intitolazione dell’Istituto di Barano.
Saranno presenti il Sindaco di Barano Paolino Buono, la Preside Maria Rosaria Mazzella e l’Ispettore ministeriale Carlo Petracca che ricorderanno la Preside nel corso della funzione pubblica che avrà inizio alle ore 10.00. Un video del regista Gaetano Amalfitano racconterà le testimonianze della gente che l’hanno conosciuta. Determinante il suo contributo per le Istituzioni scolastiche dell’Isola di Ischia, ancora inesistenti nel secondo Dopoguerra.
La cerimonia d’intitolazione arriva a distanza di un anno dall’arrivo del decreto ufficiale di cambio di denominazione e dopo un iter burocratico piuttosto tortuoso. Decisivo il parere del Consiglio d’Istituto che votò favorevolmente al cambio del nome così come una deliberazione di Giunta Municipale con il primo cittadino in primis d’accordo al nome della Preside per le Scuola Medie.
Al termine della cerimonia sarà scoperto un pannello artistico ad opera della Fabbrica Isolana ‘Keramos’ che riproduce Enea con il padre Anchise sulle spalle ed il figlio Ascanio per mano, in fuga verso la libertà, ove poi sarebbe nata la civiltà romana. Una scena simbolo dell’Eneide di Virgilio, icona di libertà, di amore e unità familiare e che la Preside avrebbe voluto riprodurre sulla facciata esterna dell’ex Liceo Classico.
