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Primarie PD, domenica folta la rappresentanza procidana in lizza

Domenica 3 Marzo anche sull’isola di Procida si voterà per eleggere il nuovo segretario e i delegati all’Assemblea Nazionale del Partito Democratico. Folta la rappresentanza di procidani all’interno delle liste collegate alle mozioni dei segretari in lizza a partire dal Sindaco Raimondo Ambrosino. “Nelle prossime Primarie del PD – scrive in un post sulla sua pagina Fb il Sindaco Ambrosino – sono candidato con Nicola Zingaretti. Il nostro collegio comprende Procida, Ischia, Monte di Procida, Bacoli, Pozzuoli, Giugliano, Marano, Melito e Quarto.

Ho scelto di sostenere il Presidente della Regione Lazio perché credo sia la persona giusta per recuperare un rapporto di fiducia con il popolo italiano. È un uomo che unisce, e di unità ha bisogno la nostra comunità nazionale: ci può garantire la sicurezza, sforzandosi di includere anche gli ultimi della società. È una persona concreta, perché viene dall’amministrazione diretta degli Enti vicini al territorio. Conosce le esigenze delle comunità locali e conosce i problemi quotidiani dei cittadini.

In questa competizione sono insieme a Porfilio Lubrano Lavadera, Paola Massa, Michele Stefanile, Veronica Mazza. Per sostenerci bisogna barrare la lista “Piazza Grande”. La partecipazione alla votazione – conclude il Sindaco – è aperta a tutti i cittadini che hanno voglia di dare fiducia a un’alternativa, mi auguro che si celebri una gran festa della democrazia”.

Se, quindi, il Sindaco Ambrosino, insiemea Porfilio Lubrano Lavadera, si schiera con Zingaretti, il sempreverde Sebastiano Cultrera “scende in campo”, insieme a Lucia Ambrosino e Domenico (Mimmo) Coppola, con la mozione Giachetti-Ascani e, sempre sulla sua pagina Fb,Cultrerascrive: “Le primarie del PD, a Napoli, evocano pagine difficili della politica. La città è in balia dei populismi. De Magistris, 5stelle e Lega la fanno da padrone nei quartieri napoletani. Il PD, semplicemente, non esiste. Ma i dirigenti continuano imperterriti con i soliti metodi e, durante le primarie, si organizzano le solite consorterie, si preparano le solite inutili truppe, si agitano i ferri del mestiere. Martina e Zingaretti hanno organizzato, a Napoli e in Campania, due a sostegno per ciascuno di loro, proprio perché i gruppi di potere riuscissero, nei vari territori, nei vari quartieri, a “pesarsi” tra di loro, pur all’interno della stessa proposta politica. Non c’è spazio, con questo modo di fare, per un confronto tra idee e programmi. Anche perché essi NON PROPONGONO IDEE in campo, ma emergono solo piccoli e meschini giochi di potere.

La scelta della mozione GIACHETTI-ASCANI – continua Cultrera – va in tutt’altro senso. Siamo UN’ALTRA COSA. Alle “offese” alla buona politica e al lavoro di tanti militanti che vengono dai soliti noti che a Napoli agiscono coi soliti metodi abbiamo fatto la stessa considerazione della cantante Emma MARRONE rispetto al razzismo: “NOI NON SAREMO COME LORO”.

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E abbiamo dato un segnale forte. Abbiamo schierato, a sostegno di GIACHETTI-ASCANI militanti di qualità in grado di mettere in moto il consenso di quella parte di società civile napoletana che vuole cambiare sul serio, ed ha le idee e le competenze per farlo. A sostegno delle candidature a Napoli per Giachetti-Ascani (aperte nei collegi cittadini da Umberto Minopoli e da Aureliana Natale) si sono schierati tre tra i più grandi intellettuali italiani, che hanno mostrato di credere ancora nella possibilità che una BUONA POLITICA RIFORMISTA possa essere fattore di cambiamento per la vita della città. Un grazie grandissimo, quindi, al filosofo Biagio DE GIOVANNI, allo storico Paolo MACRY e all’economista Mariano D’ANTONIO per l’endorsment motivato alla candidatura di Giachetti-Ascani alla guida di un nuovo PD, al fine di inaugurare un nuovo corso politico che faccia tesoro delle IDEE, delle INTELLIGENZE e delle COMPETENZE. Si tratta, inoltre, di un segnale forte rispetto all’impegno meridionalista del PD che proponiamo, mettendo in campo, da subito, le energie adeguate per un PROGETTO RIFORMISTA per Napoli e per il SUD. Siamo, quindi, – conclude Sebastiano Cultrera – anche con queste scelte, UN’ALTRA COSA e siamo sempre più attrezzati a guardare #SEMPREAVANTI”.

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Ricordiamo che il seggio sarà allestito, dalle ore 8 alle ore 20,00, presso l’ex chiesa di San Giacomo e che per votare, dopo la registrazione on line, bisognerà munirsi di un valido documento di riconoscimento e versare un contributo di 2€.

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