Processo Capuano, in aula spazio alle intercettazioni
Giovedì scorso la deposizione del primo teste dell’accusa, che proseguirà nella prossima udienza
Giovedì scorso nuova udienza del dibattimento nel giudizio immediato per il giudice Capuano. Dinanzi al Tribunale di Roma, l’udienza è stata dedicata alla testimonianza della dottoressa Quattrone, commissario di polizia che ebbe parte attiva alle indagini. La dottoressa ha deposto in merito all’informativa in cui erano contenute alcune intercettazioni.
In sostanza sono stati citati diversi stralci delle conversazioni su cui si basò l’attività investigativa diretta dalla Procura di Roma, che portarono alle accuse nei confronti del magistrato e di altre cinque persone, il consigliere circoscrizionale di Bagnoli Antonio Di Dio, Giuseppe Liccardo, Elio Bonaiuto e il libero professionista Valentino Cassini; le accuse riguardano presunti episodi di corruzione e collegamenti con appartenenti alla malativa. Nell’udienza successiva, fissata per la prossima settimana, continuerà l’esame della dottoressa Quattrone sulle intercettazioni. Siamo alle prime battute di questo processo immediato che riguarda il solo dottor Capuano, difeso dagli avvocati Alfonso Furgiuele e Alfredo Sorge. Come si ricorderà, il magistrato lo scorso gennaio ebbe la possibilità di far finalmente ritorno a casa, grazie alla revoca della misura che prevedeva la custodia cautelare in carcere dopo la pronuncia del Riesame, uniformatosi ai principi enunciati dalla Cassazione.