Arrivati agli sgoccioli di un anno che ha visto protagonista la rosea isola di Procida e le sue tante installazioni ed eventi, questi ultimi giorni offrono ad abitanti e turisti l’ennesima opportunità di vivere la capitale della cultura nei cinque restanti appuntamenti con l’arte. E’ infatti ancora possibile partecipare ad alcune mostre in corso tra i palazzi e le strade dell’isola, in particolare: Abitare Metafisico, attivo dalle ore 10 alle 13 tutti i giorni escluso il lunedì, inedito percorso fotografico di Mimmo Jodice che racconta l’isola con i suoi scatti avvenuti dal 1985 al 2000;
I Greci prima dei Greci, mostra che ripercorre le tappe fondamentali della presenza greca nel Golfo di Napoli al Museo Civico di Procida; l’evento Fili d’ombra – Fili di luce (aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20), esposizione che rievoca la storia del lino prodotto nelle carceri dell’isola; Il Suono del Tempo, installazione open-air interattiva e permanente di Brian Mackern e rappresentazione sonora dell’isola di Procida (sempre visitabile); e per finire SprigionARTI, mostra d’arte contemporanea nelle celle dell’ex carcere del palazzo d’Avalos aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Sono inoltre ancora attivi i due eventi a cura della Regione Campania a Palazzo d’Avalos e la Cittadella dei Misteri, Procida Time Machine – 6 postazioni tecnologiche per accompagnare il visitatore in un viaggio nel tempo – e I volti di Massimo Troisi, una mostra collettiva di arte contemporanea dedicata all’attore. Per info e prenotazioni (possibile la visita guidata per gli eventi Fili d’ombra – Fili di luce e SprigionARTI) si consiglia di visitare il sito ufficiale di Procida Capitale 2022 e i rispettivi – e aggiornati – canali social, per cogliere l’occasione di vivere la chiusura dell’anno in un’isola che ci ha reso orgogliosi e che continuerà a farlo anche una volta passato il testimone della cultura a Bergamo e Brescia.
