Procida e World Food Programme, ecco il protocollo d’intesa
È stato sottoscritto il protocollo di intesa tra il Comune di Procida e il World Food Programme Italia, per sensibilizzare cittadini e opinione pubblica sull’obiettivo n.2 – Fame Zero – dell’Agenda ONU 2030. I principali ambiti di collaborazione del protocollo riguardano la promozione e la divulgazione di iniziative a favore della cultura dello sviluppo sostenibile, in particolare sulla sicurezza alimentare, sulla lotta alla fame e sul miglioramento della nutrizione.
“La candidatura di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022 è ispirata all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sulla sostenibilità – sottolinea la Consigliera con delega allo sviluppo sostenibile Matilde Carabellese – e, in generale, la tutela dell’ambiente e l’accoglienza sono assi portanti dell’azione amministrativa. Siamo la prima e unica isola italiana che ha aderito alla rete SAI (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati), abbiamo scelto la strategia riduzione del carbon-footprint degli eventi previsti per l’anno di Capitale Italiana della Cultura pertanto, la firma di questo protocollo conferma la vocazione internazionale e solidale di Procida”
“ La partnership istituzionale con il Comune di Procida, Capitale della Cultura 2022, – dichiara Vincenzo Sanasi d’Arpe, Presidente del World Food Programme Italia – rientra tra le nostre attività volte alla diffusione del messaggio di lotta alla fame nel mondo rappresentato dall’obiettivo n.2 dell’Agenda ONU 2030, missione principale del World Food Programme. Ringrazio il Sindaco Raimondo Ambrosino e tutta la Giunta per la sensibilità mostrata condividendo il tema della Cultura come capitale indispensabile, funzionale a tutti gli obiettivi di sostenibilità.”
“Esprimo soddisfazione per la firma dell’accordo- ha concluso la Consigliera Carabellese – frutto di un lavoro partecipato e propositivo cominciato lo scorso anno con il Dott. Pietro Lasalvia, Direttore della Comunicazione e delle Relazioni Istituzionali del WFP Italia”