Procida, forti timori per l’aumento del contagio da covid

Dopo una prima fase (marzo – aprile 2020) passata sì con tanta paura ma in linea con quello che è stato l’andamento poco invasivo che ha caratterizzato l’andamento della Regione Campania, da alcuni giorni crescono i contagi da Sars Cov2anche sull’isola di Graziella (il bollettino della Protezione Civile al 30 ottobre ne riportava 28) e il Sindaco Dino Ambrosino con Ordinanza n° 146 del 30 Ottobre 2020, ha disposto una ulteriore stretta per scuola dell’infanzia e distributori automatici.

“A partire da Lunedì 2 novembre e per i prossimi 30 giorni: la chiusura delle scuole dell’infanzia dell’isola;II divieto per i proprietari di locazione breve, comodato ed ogni altra forma di messa in disposizione di unità immobiliare o loro porzioni a use luogo di ritrovo per giovani o minorenni;

La sospensione della possibilità di erogare prodotti da parte dei distributori H 24 di bevande e cibi, a partire dalle ore 18.00 e fino alle ore 05.00 del mattino;L’obbligo di indossare la mascherina in tutti i luoghi di lavoro, con particolare riferimento ai cantieri edili.Salvo che il fatto costituisca più grave reato, il mancato rispetto degli obblighi di cui al presente provvedimento e punito, ai sensi dell’art. 650 del codice penale, con l’arresto fino a 3 mesi o con l’ammenda fino a 206,00 euro”.

Che la situazione non sia affatto facile lo si percepisce nettamente anche dalle parole delle stesso Sindaco Ambrosino affidate ai social: “Ho l’impressione che mentre a marzo avevo il dovere di tranquillizzare, ora ho il dovere di far capire la gravità della situazione. Non resteremo ancora a lungo con contagiati asintomatici. Bisogna indossare la mascherina, sempre, anche sul lavoro all’aperto, se siamo a stretto contatto con il prossimo. Dobbiamo evitare i rapporti prolungati con gli altri: non andiamo a trovare gli amici, non entriamo nelle case altrui, neppure dai genitori o dai suoceri. Chiediamo ai nostri ragazzi di fare il sacrificio di non uscire. Nel frattempo che il Governo stabilisca il lockdown, facciamoci trovare già pronti. A chi anche stasera sarà avvisato del tampone positivo, rivolgo l’abbraccio ed il sostegno della comunità”.

Forte preoccupazione sull’attuale momento è espressa anche da Menico Scala, capogruppo di “Procida per tutti” che dice: “Dopo le nostre considerazioni tanto criticate nei mesi scorsi dove si proponeva una limitazione e controllo agli sbarchi, leggo molti messaggi che confermano questo tipo di intervento. Oramai credo che sia tardi, ma meglio di niente, serve sempre per limitare. Parlammo di ambulanti, parlammo di medici che provengono da “La Schiana di Pozzuoli”, parlammo di lavoratori senza un regolare contratto, etc etc. Chi non ha messo in atto una serie di provvedimenti, si può ritenere responsabile di ciò che sta accadendo. Bisogna vigilare il territorio h24, fare attività di controllo e sanzioni. Avremo nuovi bollettini e tantissimi nuovi tamponi. Ci vorrebbe un gruppo operativo h24, altrimenti siamo fritti considerando che la nostra è unapiccola isola. Ci sono poi, giusto ricordarlo, anche marittimi che sono fuori Procida colpiti dal virus, cosi come a loro e a tutti coloro che sono stati colpiti da questo maledetto virus, vi auguriamo una pronta guarigione e un abbraccio forte”.

Sulla questione interviene anche il consigliere Luigi Muro che dice: “Collaboriamo per trovare soluzioni. Come gruppo “Procida per tutti” abbiamo chiesto di inserire nel prossimo Consiglio comunale di questo pomeriggio l‘argomento “epidemia Covid a Procida” e abbiamo sollecitato un incontro ai medici ed agli operatori sanitari per avere consigli tecnici”.